Gli studenti oggi scendono in piazza

Il corteo parte alle 9 dalla Fontana luminosa. Le richieste: consulta giovanile e un polo di aggregazione per i ragazzi

L’AQUILA. Partirà questa mattina alle 9 dalla Fontana Luminosa il corteo di protesta degli Studenti aquilani uniti, con il quale si chiuderà anche l’occupazione dell’istituto «Cotugno» (licei Classico, delle Scienze sociali e Linguistico) da parte degli studenti. La protesta partita lunedì in tutte le scuole superiori aquilane, infatti, è rientrata già martedì nella maggior parte degli istituti. Baluardo dell’occupazione è rimasto fino a oggi solo il «Cotugno», mentre il liceo Scientifico «Bafile» ha organizzato una settimana di autogestione autorizzata anche dalla dirigenza della scuola. Al corteo di oggi, tuttavia, è prevista la presenza della maggior parte degli istituti superiori della città. Un serpentone di ragazzi dalla Fontana Luminosa si riverserà sulle strade per raggiungere il polo scolastico di Colle Sapone, via Strinella, Collemaggio fino ad arrivare alla Villa Comunale dove si terrà un sit-in. La manifestazione servirà a «risvegliare l’attenzione cittadina ribadendo la modalità e il fine della nostra protesta», come spiegano gli studenti del «Cotugno» in una nota. «Il primo obiettivo è la creazione di una Consulta Giovanile con lo scopo di rappresentare le istanze dei giovani aquilani fungendo da tramite direttamente con le istituzioni; il secondo, non meno importante, la realizzazione di un centro polifunzionale individuato nell’ex liceo Scientifico, che diverrà un punto di aggregazione e ricreazione per gli adolescenti. È da sottolineare il fatto che tali iniziative sono già state esposte durante le proteste studentesche del 2013, ma stanno trovando un effettivo riscontro solo grazie alle ultime mobilitazioni», continuano i ragazzi. «Diverse proposte e spunti di discussione sono sorti all’interno dei work shop di questi giorni che hanno visto la partecipazione di Giovanni Lolli (vicepresidente del consiglio regionale) e Claudio Vernarelli (rappresentante degli studenti universitari del dipartimento di Scienze Umane). Anche i professori dell’istituto stesso sono stati coinvolti in un dibattito finalizzato all’approfondimento sulla “Buona Scuola” di Matteo Renzi». Ospiti di ieri, invece, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci (Pd) e il consigliere comunale Daniele Ferella (L’Aquila città aperta). «Sebbene la nostra scelta sia stata largamente criticata», conclude la nota, «a spingerci ad adottare in questi ultimi anni tali forme di protesta non è stata la voglia di venir meno al nostro ruolo di studenti, ma la volontà di riappropriarci di un tessuto sociale ormai sepolto sotto le ceneri del centro storico».

Michela Corridore

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