Grave giocatore di rugby di 17 anni dopo uno scontro nello stadio di Avezzano
Trauma cranico durante un’amichevole, il giovane fa parte della Nazionale
AVEZZANO. Ferito alla testa durante una partita di rugby: finisce in ospedale con un grave trauma cranico. Un giocatore di 17 anni, della Nazionale di rugby a 13, si trova ricoverato nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila. L'incidente è avvenuto ieri pomeriggio durante una partita amichevole che si stava tenendo al campo di via dei Gladioli ad Avezzano. Il minorenne, di Tivoli, componente della rosa degli azzurri, durante un'azione si sarebbe scontrato con un altro giocatore finendo a terra e battendo la testa. L’impatto è stato molto violento. I compagni hanno subito capito che si trattava di un incidente serio. Così quando anche i responsabili della squadra si sono accorti di quanto accaduto è stato richiesto l'intervento dei soccorsi. Sul posto è arrivata un'ambulanza del 118 di Avezzano che ha trasportato il ferito al pronto soccorso. Il giovane è stato sottoposto ad accertamenti e a una tac. Le sue condizioni hanno costretto i medici della struttura sanitaria avezzanese a disporre il trasferimento all'Aquila, dove si trova l'équipe neurochirurgica. Con l'elisoccorso il giovane atleta è stato trasportato al San Salvatore dove i medici lo stanno tenendo sotto stretta osservazione. Le sue condizioni restano gravi ma non è in pericolo di vita. Le prossime ore saranno determinanti per il recupero del giocatore, componente della squadra che rappresenta l’Italia nelle gare internazionali di Rugby League, tra le nazionali di seconda fascia affiliate alla Rugby League international federation ed alla Rugby League european federation.
Pietro Guida
©RIPRODUZIONE RISERVATA