Grillo a Vasto: hanno paura di noi

Sbarca in Abruzzo il “Massacro tour”. l leader del Movimento 5 stelle è impegnato nelle principali piazze italiane nel sostegno alla raccolta delle firme per la presentazione delle liste alle politiche del 24 febbraio. L’ex comico ha fatto tappa a Vasto e Pescara: siamo la seconda forza del Paese, forse la prima

23 dicembre 2012

Il leader del Movimento 5 stelle è impegnato nelle principali piazze italiane nel sostegno alla raccolta delle firme per la presentazione delle liste alle politiche del 24 febbraio. Beppe Grillo fa tappa a Vasto - in tanti ad attendere l'ex comico - e Pescara, in piazza Sacro Cuore dove si può firmare per a sostegno della lista che vede alla Camera capolista il pescarese Gianluca Vacca.

«La politica ha paura, per questo hanno accorciato i tempi per la raccolta delle firme», ha detto Grillo a Vasto. «Questo non è mai accaduto nella storia. Ci fanno votare a febbraio perchè c’è la neve, ma dico alla politica: non ci va già il 50 per cento a votare. Perchè accorpare tutto insieme Parlamento e Regione? Perché siamo diventati con quattro soldi il primo partito della Sicilia. Ed ecco che hanno accorciato i tempi perchè dopo aver preso la Sicilia, avremmo preso il Molise, poi saremmo arrivati alla Lombardia e poi al Lazio e poi Roma. Hanno paura di noi». All'interno del movimento c'è comunque un pacato ottimismo. «La raccolta delle firme continua a gonfie vele», dice Vacca, «l'affluenza delle persone ai banchetti predisposti è stata superiore a qualsiasi aspettativa, e dimostra ulteriormente quanto le persone vogliano mandare il Movimento 5 stelle in Parlamento a dispetto di qualsiasi tentativo attuato per impedirlo».

Grillo è soddisfatto del movimento a livello nazionale. «In tre anni, con i mezzi contro e senza soldi, oggi siamo la seconda forza politica del Paese e forse, la prima. Non voglio guardare i sondaggi perchè non ci credo. Schifani e altri politici hanno detto che bisogna fare una legge per fermare Grillo che rischia di arrivare all’80%». A proposito della questione ambientale, Grillo ha annunciato: «Dobbiamo difendere coi denti il territorio in cui viviamo, perchè è l’unica risorsa che abbiamo. E se non lo difendiamo per noi, dobbiamo farlo per i nostri figli e per i nostri nipoti». Per l'ex comico, il fiume che bagna il capoluogo adriatico «è pieno di cloroformio»