Grotte di Stiffe: 40mila presenze nel 2014
Iovannitti (amministratore Spa): «In programma molte iniziative per l’Adunata degli alpini»
L’AQUILA. La chiusura del 2014 in termini di presenze ha riempito di soddisfazione gli amministratori e i dipendenti delle Grotte di Stiffe. Infatti, a differenza di tanti operatori turistici che hanno visto una contrazione delle presenze, il numero dei visitatori delle stupende risorgenze dell’Aquilano ha visto un incremento del 15 % rispetto all’anno precedente facendo salire il numero delle presenze intorno a 40mila.
«È un grosso risultato», dice Mimmo Iovannitti, amministratore della spa, «che ci conferma la validità delle iniziative che stiamo portando avanti per riuscire a tornare ai livelli di visitatori che avevamo prima del terremoto. È chiaro che ci si muove tra molte difficoltà ma è necessario far passare il messaggio legato alla voglia di rinascita e rilancio del nostro territorio, che si deve materializzare anche attraverso la pubblicizzazione delle nostre bellezze naturalistiche, le grotte turistiche, i parchi, le montagne, i monumenti e i borghi medievali. L’Abruzzo interno ha tutte le caratteristiche affinché lo sviluppo turistico diventi una tangibile realtà di crescita sociale e di posti di lavoro». «A questo proposito», continua Iovannitti, «sarà importantissimo per tutto il nostro territorio cercare di fare la migliore impressione possibile con la prossima adunata nazionale degli alpini, manifestazione che porterà all’Aquila e provincia centinaia di migliaia di visitatori. È importante lasciare loro uno stupendo ricordo, da riportare alle loro case e sui loro territori di provenienza, di una città con il suo hinterland da promuovere e visitare in quanto accogliente e bella. Dobbiamo riempire le giornate degli alpini e delle loro famiglie di iniziative alternative, perché il loro viaggio all’Aquila presuppone una stanzialità di più giorni e non sarà solo una visita “mordi e fuggi” ».