I genitori lavorano in nero, multato un cuoco di Scanno
Scanno, sopralluogo dell’Ispettorato della provincia in un ristorante-pizzeria Colpo dopo il flop di Pasqua (-50% di turisti) e l’isolamento per la frana
SCANNO. I suoi genitori lavoravano nel suo ristorante senza un normale contratto. Una irregolarità costata cara a un cuoco di Scanno. L’uomo dovrà pagare 1.500 euro.
Gli uomini dell’Ispettorato del lavoro della provincia dell’Aquila hanno multato il ristoratore di Scanno perché durante l’attività stava impiegando due persone non in regola con le vigenti norme in materia di assunzione al lavoro. In realtà non erano lavoratori in nero, ma stretti parenti del proprietario del ristorante-pizzeria che a seguito del controllo sono però risultati “abusivi”.
L’episodio è successo lo scorso sabato sera, quando verso ora di cena nel locale sono entrati gli agenti dell’Ispettorato e hanno eseguito dei controlli.
Durante il sopralluogo gli ispettori hanno scoperto i due familiari del titolare del locale che all’interno della cucina stavano collaborando con il cuoco del ristorante e al termine dell’ispezione hanno elevato la pesante sanzione amministrativa. Dopo la frana lungo la strada che ha isolato Scanno e Villalago per quasi due settimane e il brutto tempo registrato durante le festività di Pasqua che ha fatto registrare un crollo delle presenze turistiche di quasi il 50 per cento per il gestore del locale è arrivata anche la multa.
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