tifo e solidarietà

Il cuore dell’Aquila batte per Amatrice alla festa degli ultrà 

Rimpatriata con gli ex allenatori e gli amici del centro reatino. Ricordati i tifosi scomparsi. Calcetto e musica fino a tardi

L’AQUILA. Gli allenatori vincenti nella storia dell’Aquila calcio, insieme al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi (ex calciatore rossoblù), tutti insieme per l’ottava edizione di “Alla mia terra giuro eterno amor” organizzato dal gruppo dei tifosi Rbe in collaborazione con il supporters’ trust L’Aquila me’.
Leo Acori, i fratelli Stefano e Luca Sanderra, Aldo Ammazzalorso e Giovanni Pagliari (era stato invitato anche Augusto Gentilini) si sono ritrovati insieme ai tifosi per ricordare i 90 anni dell’Aquila calcio e per uno scopo solidale. La donazione dei fondi raccolti andrà infatti al reparto di Pediatria dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila per acquistare attrezzature.
Con la collaborazione del supporters’ trust L’Aquila me’ sono state approfondite le origini della squadra e, più in generale, del calcio aquilano. A ripercorrere la storia c’erano Fulgo Graziosi, Dante Capaldi ed Enrico Cavalli.
La festa era iniziata in mattinata con un torneo di giovani calciatori, ed è proseguita nel pomeriggio con il torneo di calcetto a cui ha partecipato anche una squadra di Amatrice. Il torneo è stato vinto dal Moro Paganica che ha superato in finale la “Capra tatuata”. In un clima goliardico, c’è anche chi ha festeggiato... la sconfitta. La formazione di Ocre, eliminata in semifinale dai fortissimi paganichesi, ha festeggiato come se avesse vinto, per la gioia dei tanti bambini al seguito.

Il cuore dell’Aquila batte per Amatrice alla festa degli ultrà
Gli allenatori vincenti nella storia dell’Aquila calcio, insieme al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi (ex calciatore rossoblù), tutti insieme per l’ottava edizione di “Alla mia terra giuro eterno amor” organizzato dal gruppo dei tifosi Rbe in collaborazione con il supporters’ trust L’Aquila me’. (video Raniero Pizzi)


Nel corso della festa, che si è svolta all’Area sport di Monticchio, tra un bicchiere di birra, arrosticini e frittura di pesce, sono stati premiati i ragazzi e dirigenti della Juniores dell’Aquila calcio. Poco prima della cena è arrivato anche il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, ex giocatore dell’Aquila calcio, accolto dai cori degli ultrà. Insieme a Pirozzi anche la vicesindaco Patrizia Catenacci e il presidente dell’Amatrice calcio Tito Capriccioli. Con la vicina Amatrice sono stati attivati vari progetti di solidarietà.
Prima dell’estrazione della lotteria, i tifosi hanno organizzato la tradizionale “fumogenata” in ricordo di chi non c’è più. E mentre i fumi rossoblù invadevano il campo, venivano letti i nomi dei tifosi scomparsi, iniziando con i 4 ragazzi morti nel 1979 a Sulmona, Maurizio Climastone, Paolo Centi, Carlo Dionisi e Carlo Risdonne.
Ricordati anche Nicola Mezzacappa, Danilo D’Angelosante, Renato Galati, Ettore Gioia, Renato Aloisi, Mimmo Duraccio, Denni Zuccon, Piero Lippolis e Sandro Vivola.
©RIPRODUZIONE RISERVATA