Il Pd: illegittimi gli atti dell’ex giunta prima dell’addio

CELANO. «L’ex sindaco Piccone non avendo più il controllo del Comune cerca in tutti i modi di riaccreditarsi politicamente e lascia intendere ai suoi fedelissimi di avere una certa influenza sul commissario prefettizio». A dirlo è il segretario del Pd, Antonello Di Stefano, che a nome partito critica l’ex primo cittadino: «Siamo fermamente convinti che il commissario Mauro Passerotti saprà essere garante di tutti e per questo siamo stati subito a disposizione per ogni contributo alla risoluzione dei problemi di Celano». Gli esponenti del centrosinistra denunciano anche il fatto che «l’amministrazione Piccone si è affrettata, in poche ore, a deliberare decine di atti anche rilevanti per il Comune, decisioni a nostro parere illegittime e del tutto fuori luogo, che segnano il tentativo dell’ex sindaco di voler condizionare a suo piacimento la gestione commissariale, senza tenere minimamente in conto l’interesse collettivo». Il Pd «invita» il commissario Passerotti «a valutare serenamente tutte le scelte dell’ultima ora dettate da Piccone, a confidare nella collaborazione di tutti nell’esclusivo interesse della città e dei suoi cittadini e dare risposte alle vere necessità della gente». (d.c.)