Il questore Pinto al lavoro domani tocca al prefetto

L’AQUILA. Primo giorno di lavoro all’Aquila per il nuovo questore Giovanni Pinto. Contestualmente, il suo predecessore Stefano Cecere ha lasciato la città e si è insediato nel nuovo ufficio alla questura di Ancona. L’autunno porta ben tre cambi della guardia in altrettanti posti di comando: Questura, Prefettura e Procura della Repubblica. Già operativi da qualche tempo il nuovo presidente della Corte d’Appello Stefano Schirò, il nuovo capo di gabinetto della questura Nicola Zupo e il nuovo dirigente della squadra Mobile Maurilio Grasso.

Il nuovo questore Giovanni Pinto, proveniente da Modena, è nato a Salerno il primo agosto 1952. È entrato in Amministrazione con la qualifica di «Guardia di pubblica sicurezza» nel 1972. Successivamente, dopo una lunga permanenza (23 anni) nel dipartimento della Pubblica sicurezza, dove ha svolto servizio, con diverso incarico, nell'ambito della Direzione centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere, ha assunto la funzione di questore di Oristano (nel 2008) e di Modena (nel 2011). In quest’ultima sede il questore Pinto è rimasto per 15 mesi (dal luglio 2011 al 31 ottobre 2012) fino a quando, promosso dirigente generale, ha assunto, dal primo novembre scorso, l'incarico di questore dell’Aquila.

Cambio della guardia in programma domani, invece, alla prefettura. Infatti, a partire da lunedì 5 novembre, ha effetto la nomina stabilita con decisione del Consiglio dei ministri nella seduta del 9 ottobre scorso. Il governo ha nominato prefetto dell’Aquila Francesco Alecci, che si presenterà alla città nel corso di un incontro con i giornalisti fissato per martedì alle 10 nella sala stampa situata all’interno della struttura della Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito. Il prefetto Alecci proviene da Messina e subentra nell’incarico a Giovanna Maria Rita Iurato destinata a ricoprire il ruolo di capo dell’Ispettorato generale dell’Amministrazione presso il ministero dell’Interno. La Iurato era giunta all’Aquila nel mese di giugno 2010 per prendere il posto del prefetto Franco Gabrielli designato capo dipartimento della Protezione civile.

Il quadro dei cambiamenti nei posti di comando è destinato a completarsi, nei prossimi giorni, con l’arrivo del magistrato Fausto Cardella come procuratore distrettuale antimafia. Sarà il successore dello scomparso procuratore Alfredo Rossini. Il magistrato, che finora è stato procuratore della Repubblica di Terni, è stato designato dal plenum del Consiglio superiore della magistratura e attende il via libera da parte del ministero della Giustizia. Nei giorni scorsi, Cardella è stato avvistato negli uffici provvisori del tribunale di Bazzano dove si è recato per un breve sopralluogo e per conoscere le persone che lavoreranno con lui nei prossimi anni. Il suo insediamento potrebbe avvenire nel giro di qualche settimana. Il nuovo pm ha 62 anni ed è siciliano. Ha accumulato una considerevole esperienza operando prima a Perugia e poi a Caltanissetta, prima di approdare a Terni. All’Aquila troverà un ufficio oberato di lavoro e potrà contare su un organico di sei sostituti procuratori.

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