Il sindaco riscuote 57mila euro dalla società dei parcheggi

TAGLIACOZZO. Un decreto ingiuntivo da 57mila euro chiesto e ottenuto dal Comune nei confronti della società appaltatrice dei parcheggi interrati.

Il Tribunale di Avezzano ha infatti dato l'ok a un decreto ingiuntivo rivolto alla Sigi servizi. Il provvedimento è stato notificato all'azienda intimando il pagamento entro dieci giorni della somma relativa ai canoni di affitto della struttura comunale di via Marconi.

L'azienda aveva vinto la gara d'appalto che prevedeva il pagamento di un affitto pari a 35mila euro all'anno. La controversia tra il Comune e l'appaltatore è sorta intorno a dei lavori di adeguamento.

«Il contratto che abbiamo stipulato con la società appaltatrice dovrà essere rispettato», ha chiarito il sindaco Maurizio Di Marco Testa, «per questo abbiamo avanzato la richiesta di decreto ingiuntivo».

In sede di gara, la società aggiudicataria aveva triplicato l’importo a base d’asta superandola di ben 23mila euro e scavalcando la seconda ditta classificata di 10mila euro. Attualmente però il parcheggio è chiuso e in stato di abbandono.

«La ditta», secondo il sindaco, «voleva ritrattare visto che il volume di lavoro era basso rispetto alla cifra prevista dal canonetagl. Il sindaco ha più volte evidenziato di aver ereditato i parcheggi dalla precedente amministrazione «con un impianto automatico non funzionante e non più in commercio». Secondo il primo cittadino, però, ciò non giustifica la presa di posizione dell'appaltatore che deve rispettare quello che è previsto dal contratto». (p.g.)

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