Il Trial 4x4 fa tappa all’Aquila/ Video- Foto
Il campionato per la prima volta in Abruzzo, nell’ampio spazio di piazza d’Armi
“Le femmine facciano le femmine”, recita un post-it sulla Mercedes della coppia appassionata di Trial 4x4. Pilota lui, assistente lei, bionda e sicura di sé. Chi ha detto che le gare di Trial piacciano soltanto agli uomini? Luoghi comuni da sfatare per la terza tappa del Campionato regionale di Trial 4x4 Tat (1° Trofeo città dell’Aquila), che per la prima volta fa tappa nel capoluogo d’Abruzzo. Per la location dell’evento - che si tiene fino a questa sera alle 20 - è stata scelta piazza d’Armi, dove si svolge temporaneamente il mercato cittadino, una collocazione «perfetta» secondo gli organizzatori, perché costituita da uno spazio ampio in cui sono state realizzate le piste per le competizioni e in una zona centrale e in bella vista della periferia cittadina. «Siamo un gruppo di appassionati di Trial, e vogliamo mostrare alla città il fascino di questa disciplina», spiega uno degli organizzatori, Massimo Colella. Cinque i circuiti in cui si sfidano i 31 concorrenti provenienti da tutta la regione e ingente la macchina della sicurezza, curata dal direttore di gara e giudice unico della Csai-Fif, Marco Ortolani. Il Trial è una disciplina che entusiasma, ma che può essere anche pericolosa. «Nei circuiti ci sono buche di 3-4 metri che devono essere superate con macchine al limite del ribaltamento», spiega, «anche se si tratta di gare di abilità e non di velocità e dunque non si corre veloci, deve essere tutto organizzato nei minimi dettagli per impedire incidenti». Sicurezza che riguarda anche gli spettatori. Il campionato di oggi, che si conclude in serata con la premiazione dei vincitori alle 19, prevede, inoltre, una riserva di posti fuori concorso per tutti coloro che vogliono confrontarsi con i migliori piloti “off road” d’Abruzzo, pur essendo dei “fuoristradisti” amatoriali. Questo primo Trofeo città dell’Aquila è stato organizzato dal club Fuoristrada Abruzzo “Ji Cignali Extreme 4x4 affiliato alla Fif (Federazione italiana fuoristrada).
Marianna Gianforte