Immigrati portano lavoro Bando Arci per un posto
Le domande per l’incarico annuale potranno essere inviate entro il 23 gennaio Scopo del progetto è quello di proteggere richiedenti asilo o rifugiati
L’AQUILA. Il Comitato territoriale Arci, ente gestore dal Progetto aderente al Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar) “Battiti di integrazione” del Comune dell’Aquila, procederà alla selezione di una persona che andrà a ricoprire il ruolo di operatore all’accoglienza in affiancamento allo staff di progetto già assunto dalla stessa associazione.
«Il progetto», si legge in una nota, «svolge interventi di accoglienza integrata prevedendo, in modo complementare all’erogazione del vitto e alla messa a disposizione dell’alloggio, misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico; i beneficiari del progetto sono richiedenti e titolari di protezione internazionale, vale a dire persone che sono ancora richiedenti asilo (richiedenti protezione), oppure che hanno già ottenuto lo status di rifugiato o una forma alternativa di protezione (sussidiaria o umanitaria). Il progetto si prefigge di garantire misure di assistenza e di protezione della singola persona oltre a favorirne un percorso verso la (ri)conquista della propria autonomia».
«L’obiettivo», prosegue la nota, «è di creare una forte sinergia con il contesto locale al fine di garantire una vera e propria integrazione/interazione, tra i ragazzi accolti e la realtà circostante garantendo ai beneficiari servizi concreti e fornendo strumenti utili per vivere nel nostro paese».
Il Comitato territoriale Arci invita gli interessate a far pervenire all’associazione la domanda di selezione entro le 12 del 23 gennaio. Durante il periodo di impegno l’operatore potrà utilizzare gli uffici, le strutture e le attrezzature messe a disposizione dal Comitato territoriale Arci in via Saragat, 10 nella Casa dell’Associazionismo.
L’orario di lavoro (dal primo febbraio a fine dicembre 2016) sarà di 20 ore settimanali distribuito in 5 giorni settimanali a meno di straordinari.
Verrà richiesto all’operatore di garantire flessibilità oraria al fine di far fronte a eventuali emergenze. Requisito minimo per partecipare: possesso del diploma di scuola secondaria superiore. Costituiranno motivi preferenziali per la selezione: laurea in materie attinenti l’argomento della selezione; esperienze pregresse nel campo del non profit e del volontariato o maturate nell’ambito di progetti in tema di educazione non formale; conoscenza del contesto territoriale assegnando priorità ai residenti nel Comune di Castel del Monte e nei Comuni limitrofi e possesso di patente B.
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