In tv ha partecipato alla sfida della Clerici

SCANNO. Amava cucinare. Una passione, quella per i fornelli, trasmessa dalla madre Giuseppina, anche lei cuoca e proprietaria di un noto albergo a Scanno. Da tempo direttore generale di “World Italian Chef” in Quatar, Fabio Riondino nel 2013 si è aggiudicò lo scontro con un altro chef di Lucca nella rubrica settimanale di “Caccia allo chef”, condotta da Antonella Clerici, proponendo un delizioso e appetitoso piatto, premiato dalla giuria televisiva. Appresa la notizia della sua scomparsa, tante le reazioni degli amici.

Due giorni fa il giovane cuoco scannese aveva commentato sul suo profilo facebook la scomparsa del suo amico Cesidio Caranfa, morto domenica sera sulle vette che tanto amava. Fabio Riordino, invece, la morte l’ha trovata in Africa e la notizia ha lasciato nello sconforto tutti i suoi amici. La scorsa estate era tornato a Scanno, paese al quale era molto legato, per partecipare alla manifestazione sportiva XTerra, gara di triathlon. Riondino si era tuffato nel lago per prendere parte alla prova di nuoto riservata ai non professionisti.

«È inaccettabile che una vita possa finire così», sottolinea Massimo Cairati. E Davide Ricotta evidenzia: «È stato un piacere averti conosciuto, non ti scorderemo mai. Scanno perde un’altra grande persona». Profondamente addolorato l’amico e collega Marco Guardascione: «Ho avuto la conferma, anche se non c’era alcun bisogno, di quanto è crudele la vita. Una bellissima persona non c’è più. Un onore averti conosciuto e aver lavorato con te».

«Ciao Fabio», è il ricordo di Tiziana Chef sul profilo di facebook, «e grazie perché ho imparato molto da te e dalle tue lezioni come personal chef».

A salutare Fabio per l’ultima volta anche Betty Fronterotta, amica d’infanzia. «Ti ricorderò sempre con quel sorriso. Ciao Fabio». (m.lav.)

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