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SULMONA
Incendio sul Morrone, volontari pronti all'alba ma senza direttive
Convocati alle 6, ma alla sede del Coc hanno trovato un solo dipendente in servizio: tanti vanno via e fanno da sé
SULMONA. Sono stati convocati per le 6 di questa mattina nella sede del centro operativo comunale (Coc) di Sulmona, ma al loro arrivo nella struttura allestita per far fronte all'emergenza provocata dall'incendio sul monte Morrone hanno trovato solo un addetto del Comune a presidio dell'ufficio. Circa 150 volontari del posto che avevano dato la disponibilità a partecipare alle operazioni di spegnimento dell'incendio hanno atteso un'ora e mezza senza sapere cosa fare in attesa che arrivasse qualcuno a coordinarli.
La nuvola tossica vista da Sulmona (foto Claudio Lattanzio)
Incendio sul Morrone, il fuoco lambisce l'eremo di San Pietro / Video
Prosegue l'azione congiunta di vigili del fuoco, alpini, volontari e mezzi aerei per spegnere le fiamme divampate da sabato scorso. Situazione critica sul versante sulmonese, rogo sotto controllo dalla parte pescarese
Nel frattempo molti, contrariati, sono tornati a casa. Mentre una quarantina hanno deciso di muoversi in autonomia raggiungendo con propri mezzi il fronte del fuoco. «Una disorganizzazione e improvvisazione che non può essere tollerata - dichiara uno dei volontari all'Ansa - Ci hanno convocato per le 6 facendoci poi aspettare più di un'ora e mezza nella sede del Coc senza sapere cosa fare né dove andare, mentre la montagna continuava a bruciare. A quel punto abbiamo deciso di fare da soli».