Inchiesta appalti, Pezzopane: "Basta falsità, non sono indagata"
Dichiarazione della senatrice del Pd in merito alle notizie sulla sua posizione dopo le dichiarazioni dell'imprenditore Angelo Capogna
L'AQUILA. Basta falsità, non sono indagata. Questo il senso del post pubblicato anche su Facebook dalla senatrice aquilana ed ex presidente della Provincia dell'Aquila Stefania Pezzopane, che nei giorni scorsi ha appreso dalla stampa di essere indagata ad Avezzano per presunti finanziamenti illeciti. "Questa mattina", scrive la senatrice Pezzopane "ho avanzato ufficiale richiesta alla Procura dell'Aquila di conoscere la mia posizione ai sensi dell'articolo 335 del Codice di Procedura Penale. La stessa Procura dell'Aquila ha rilasciato un certificato a mio nome dal quale risulta, con chiarezza, che non sono iscritta nel registro degli indagati della Procura dell'Aquila. Essere indagati peraltro non significa nulla ed è una tutela per tutti i cittadini. Ma non è valso per me, nemmeno indagata, ma immediatamente perseguitata. Questo significa che da due giorni circolano notizie false su di me, senza che si sia fatta una verifica. Succede troppo spesso, questo è profondamente sbagliato. Ed ha a che vedere con la forza di una democrazia. Per questo ripeto: basta falsità. Per quanto riguarda le presunte dichiarazioni che ho appreso dalla stampa rese da Angelo Capogna e che mi riguardano, la magistratura, in cui confido pienamente, sta compiendo il proprio dovere e sono certa che farà piena luce, giungendo alle giuste conclusioni su una vicenda che mi vede totalmente estranea ai fatti e alla circostanze riferite".