Ingredienti non esposti Barista assolto dopo 4 anni

AVEZZANO. Non espone gli ingredienti dei prodotti che vende e viene accusato di frode, ma dopo 4 anni il giudice lo assolve. Si conclude nel migliore dei modi la vicenda che ha visto coinvolto Antonio Scotto Di Santolo, proprietario del bar del Corso. Tutto iniziò nel gennaio 2011, quando i carabinieri di San Benedetto dei Marsi andarono nel locale per effettuare controlli di carattere amministrativo. Nel corso dell’accertamento i carabinieri si resero conto che sul banco espositore per la vendita non era apposto il cartello contenente le indicazioni relative agli ingredienti, al luogo di produzione e alla scadenza dei prodotti, dando così origine a un procedimento ai danni del commerciante per frode. Il giudice del tribunale di Avezzano, Stefano Venturini, ha assolto con formula piena il commerciante, difeso dall’avvocato Roberto Verdecchia, perché il fatto non sussiste. «La natura della norma in contestazione è rivolta a garantire la pubblica fiducia nei rapporti commerciali», ha commentato il legale, «e si traduce concretamente nel garantire gli interessi di tutti i protagonisti del mercato, beneficiandone sia i consumatori sotto il profilo dell’affidamento negoziale, sia i produttori e i commercianti». (e.b.)

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