Interrogazione del Pd sul prefetto
Sotto accusa il decreto-diffida con la minaccia di dimissionamento per il sindaco
L’AQUILA. Sostegno al sindaco Massimo Cialente dai senatori del Pd.
Il gruppo è, infatti, pronto a presentare un’interrogazione al ministro dell’Interno per sottolineare «l’inopportunità del decreto con il quale il prefetto Francesco Alecci ha intimato al primo cittadino, pena la destituzione dalla carica, di recedere dalla clamorosa protesta che si è concretizzata nella rimozione della bandiera italiana da scuole e uffici comunali e nella restituzione della fascia tricolore al Quirinale per denunciare il mancato arrivo dei fondi per la ricostruzione. A dare la notizia è stato lo stesso Cialente, secondo cui «il ministro, sulla scorta dell’interrogazione, potrebbe anche disporre l’invio degli ispettori alla prefettura aquilana».
Un’iniziativa, quella del gruppo del Partito democratico, svelata dallo stesso sindaco dell’Aquila al termine dell’audizione da parte dell’Ottava e Tredicesima commissione al Senato, nell’ambito della quale sono state affrontate le tematiche della ricostruzione. E soprattutto la questione legata alle risorse, senza le quali il cratere non avrà alcuna possibilità di rinascita.
«Ho ricevuto solidarietà e sostegno alla mia battaglia soprattutto da parte di Sel e del Pd», ha commentato Cialente. «Mi è statoannunciato che il Partito democratico presenterà un’interrogazione al ministro dell’Interno Angelino Al fano, per fare luce sul decreto ai miei danni predisposto dal prefetto dell’Aquila. Un’iniziativa che i parlamentari del Pd e di Sel, presenti all’audizione, non hanno esitato a bocciare».
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