L’AQUILA. Erano presenti anche l’Italia e l’Abruzzo al congresso mondiale degli amministratori di condominio che si è tenuto a Siviglia dal 2 al 5 giugno scorsi. La delegazione di Anaci Italia era composta da oltre 50 persone fra cui il presidente nazionale Francesco Burrelli, il presidente di Anaci Milano, Leonardo Caruso, il presidente di Anaci Abruzzo, Mauro Basile, il presidente di Anaci Pescara Marco Pierotti e tanti altri tra dirigenti e associati di tutta Italia.

«È stato un momento di incontro tra colleghi provenienti da ogni parte del mondo», ha detto Basile, «con mille partecipanti complessivi per un interessantissimo scambio di esperienze e di contatti. Ci siamo confrontati su tutte le problematiche inerenti il mondo condominiale: accesso alla professione, garanzie, orari di svolgimento delle assemblee, morosità, normativa e soprattutto sulla complessità di una professione in costante evoluzione che richiede grande professionalità e profonda conoscenza delle normative di settore». Tra gli altri, alla convention internazionale erano presenti l’amministratore del fabbricato più alto del mondo, il Burj Khalifa di Dubai, e alcuni dirigenti dello studio giapponese di amministrazione di condomini più grande del mondo, che conta oltre 1.600 dipendenti per una gestione che supera 7.800 condomini sparsi tra Giappone, Vietnam, Cina e Taiwan.

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