L’Aciam si difende: pagamenti in regola

AVEZZANO. «L'Aciam ha una sola fattura insoluta nei confronti di Cotram 2000. Che però ancora è nei tempi utili di pagamento, considerato che la scadenza è datata 31 ottobre».

L'amministratore delegato di Aciam, Alberto Torelli, risponde così alle dichiarazioni apparse sul Centro, domenica scorsa, dei trasportatori di Cotram, che accuserebbero l'azienda di non essere riusciti ad aggiudicarsi l'appalto dei trasporti dei rifiuti in partenza dall'impianto di Aielli. E ciò in quanto «l'Aciam paga i lavori in ritardo».

«È stata eseguita una regolare procedura di evidenza pubblica di affidamento del servizio di trasporto» continua Torelli, «e non è mai stata nostra intenzione penalizzare i trasportatori locali, che hanno risposto alla gara, proponendo prezzi maggiori rispetto agli attuali praticati dagli stessi all’azienda permettendo così ad altre imprese nazionali di potersi aggiudicare la gara». Secondo l’amministratore, infine, «se i trasportatori locali avessero proposto in fase di gara le tariffe attualmente già praticate avrebbero ottenuto un risultato positivo. Pertanto, non è nostra la responsabilità, se il trasporto offerto dalle ditte locali, non è competitivo».

Aciam inoltre svolge direttamente la gran parte dei servizi e solo per alcuni è scattata l’esternalizzazione. Tali servizi vengono dati all’esterno in linea con quanto previsto dalle leggi nazionali e comunitarie in materia, rispettando criteri di efficacia, efficienza ed economicità.

«Va messo in evidenza» conclude Torelli, «anche il fatto che nessun sollecito di pagamento da parte di Cotram 2000, è mai pervenuto all'Aciam».

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