L'Aquila, la polizia municipale sequestra il gazebo abusivo all'esteno di un bar

L’AQUILA. La polizia municipale ha messo i sigilli a un gazebo situato nell’area parcheggio del complesso del Tosto in via Vicentini nei pressi degli uffici comunali. Si tratta di una struttura, posizionata lì ormai da diverso tempo, che ospitava un bar. Un sequestro destinato a suscitare delle polemiche anche per via dei danni economici patiti dal gestori del locale.

Nel mirino una struttura «abusiva» che venne aperta sulla scorta di una Scia (Segnalazione certificata di inizio attività).

Si tratta di una autorizzazione che si usa rilasciare senza attendere il via libera da parte degli enti preposti. La decisione è stata adottata in quanto su manufatto insiste un’ordinanza di demolizione. E allora, visto che i termini per mettere in pratica il procedimento non sono ancora scaduti allora si è deciso da parte degli uomini del colonnello Eugenio Vendrame, di adottare questa decisione di natura cautelare.

La Scia in questione venne poi seguita dal silenzio assenso da parte dell’ente, un atto che poi ha «assicurato» il proseguimento dell’attività commerciale.

Secondo quanto si è appreso il Comune starebbe per arrivare a riesaminare il percorso di tutte le pratiche analoghe a quella ora nel mirino per la quale si sarebbero adoperato delle procedure discutibili.

Ed esisterebbe, al riguardo, la tendenza nell’immediato futuro a far ruotare il più possibile i dirigenti comunali che si occupano della gestione di certe licenze al fine di assicurare una maggiore correttezza e trasparenza amministrativa. Una decisione, dunque, in linea con alcune recenti esternazioni del sindaco Cialente.

Il provvedimento è comunque impugnabile davanti all’autorità giudiziaria.

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