L'Aquila, niente primarie Pdl per il candidato sindaco

Rischi spaccatura nel partito, i vertici decidono di annullare la competizione del 18 marzo prossimo

L'AQUILA. Le primarie del centrodestra dell'Aquila, convocate per il 18 marzo prossimo, non si faranno. È ora ufficiale la cancellazione della consultazione che il centrodestra aveva scelto per individuare il candidato sindaco alle elezioni amministrative del prossimo mese di maggio. Dopo lo spostamento del termine per la presentazione delle candidature dalle ore 12 alle ore 17 di oggi, il cavallo di battaglia del segretario nazionale, Angelino Alfano, è definitivamente tramontato.

Il rinvio era dovuto al fatto che nelle ultime ore lo svolgimento delle primarie era a forte rischio per problemi di tempo e per problemi politici dovuti alle divisione interne nel Pdl. Il comitato promotore ha informato che alla scadenza delle ore 17 l'unica candidatura arrivata è stata quella del segretario regionale de La Destra, Luigi D'Eramo, sul quale fino all'ultimo i vertici provinciali e regionali del Pdl hanno lavorato per fargli assumere la decisione della rinuncia.

Ora il Pdl dovrà cercare un candidato e tra i papabili c'è il docente universitario Pierluigi Properzi, che ha già presentato una sua lista civica, "Domani L'Aquila", e più volte nelle scorse settimane accostato al Pdl.
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