L'Aquila, retromarcia della Curia, si suona nelle basiliche

L’AQUILA. Retromarcia dei vertici ecclesiastici sullo svolgimento dei concerti jazz nelle chiese. Dietro richiesta del sindaco Massimo Cialente, l'arcivescovo, Giuseppe Petrocchi, «in deroga temporanea alle disposizioni vigenti», ha concesso l'utilizzo della basilica di San Bernardino da Siena e della Basilica di San Giuseppe Artigiano. «Tale decisione è conseguente anche all'assicurazione che il repertorio che ivi verrà eseguito appartiene al genere "meditativo", espressione della ricerca di interiorità e di valori, nelle forme specifiche di questa tipologia musicale». Diversi palchi, delle 18 location considerate dagli organizzatori, restano comunque fuori dall'evento "Il Jazz italiano per L'Aquila" che si svolgerà domani, domenica 6 settembre, dalle ore 12 a mezzogiorno in tutto il centro storico: niente chiesa di San Vito alle 99 Cannelle, niente Santa Chiara e San Domenico. Solo in due casi, tuttavia, gli organizzatori hanno pensato di far svolgere il concerto proprio all’interno dei luoghi di culto: nella basilica di San Giuseppe Artigiano e in quella di San Bernardino. Un programma di tutto rispetto, tra l’altro.

A San Giuseppe apre le danze alle 13 il trio di fiati Eugenio Colombo, Giancarlo Schiaffini e Luigi Martino, per poi proseguire con Cristiano Calcagnile (batteria e percussioni), Peo Alfonsi (chitarra), il quartetto di archi Alborada e Marco Bardoscia. A San Bernardino, una rassegna di pianoforti jazz di qualità con Enrico Zanisi, Michele Di Toro, Dino Rubino, Alessandro Lanzoni, Stefano Battaglia e Umberto Petrin, dalle 13 alle 18. Dopo un confronto con la Curia, gli organizzatori hanno dovuto trovare un piano B. Per quanto riguarda San Bernardino,  padre Marco Federici appare categorico: «Ho dato la disponibilità a utilizzare il sagrato, ma nel rispetto delle funzioni domenicali, specie quella delle 18,30». Dall’altra parte gli organizzatori che, insieme al comitato Perdonanza, coordinato da Alfredo Moroni e Luana Masciovecchio, hanno divulgato un programma che prevede esibizioni in basilica. I pianisti dovrebbero suonare sul sagrato.

MACCHINA ORGANIZZATIVA. Ieri è stata la giornata in cui il sindaco Cialente ha voluto ringraziare la carovana del jazz che animerà angoli e scorci del centro storico. Dodici ore di musica, da mezzogiorno a mezzanotte di domani, in un cartellone che conta 587 artisti e 107 concerti. «Ci tengo ancora», ha spiegato, «a ringraziare Dario Franceschini e Paolo Fresu per questa vicinanza».

STRADE CHIUSE. Il comandante della polizia municipale, Antonio Vecchione, ha parlato delle modifiche alla viabilità (vedi qui la mappa). Si parla di una chiusura analoga alla prima delle tre giornate dell’adunata nazionale Alpini. Dalle 8 alle 24 è disposto il divieto di accesso in corso Federico II, piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele, corso Umberto, piazza Palazzo, via Bafile, piazza Santa Margherita, via e piazza San Bernardino, largo Pischedda, via Tedeschi, via Signorini Corsi, via Zara, via Castello, viale Malta, piazza Battaglione Alpini, viale Gran Sasso (ma si potrà fare benzina), viale Duca degli Abruzzi, via Raul Manselli, via Garibaldi, via Borgo Rivera, piazza San Vito, via Buccio di Ranallo, via Atri. Divieto di sosta e rimozione forzata nello stesso arco orario in corso Federico II, piazza Duomo, corso Vittorio Emanuele, corso Umberto, piazza Palazzo, via e piazza San Bernardino, largo Pischedda, via Tedeschi, via Signorini Corsi, via Castello, viale Malta, piazza Battaglione Alpini, parte di viale Nizza, via Raul Manselli, piazzale antistante il convento di Santa Chiara, piazza San Vito, via Tagliacozzo (ultimi 150 metri), viale Gran Sasso (lato a salire). PROTEZIONE CIVILE. La sicurezza e l’assistenza saranno garantite dalla Croce Rossa e dai gruppi locali di Protezione civile: L’Aquila 2009 Onlus, Tempera, Poggio Picenze, Ocre, Pro loco di Coppito, Vapc, Grisù di Scoppito, ProcivArci. In campo anche il gruppo alpini Mario Rossi.

ANTEPRIMA. E intanto, in anteprima, oggi alle 16 al Fattori c’è il triangolare “Partita nel Cuore” con la nazionale jazzisti, la nazionale cabarettisti e la rappresentativa Città dell’Aquila. Il costo del biglietto è di 5 euro. Stanotte all’una il primo concerto ufficiale con il dj set di Nicola Conte in piazza Chiarino. Il Centro sarà presente con due dirette Twitter: #jazz4laquila e #maratonalaquila.

Fabio Iuliano

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