L'Aquila, un battaglione di prostitute per i giorni di adunata
Sono arrivate in città e si sono accampate nei pressi del Castello. Una presenza inedita per una città che vede il fenomeno della prostituzione in strada ridotto al minimo
L'AQUILA. Per "allietare" la tre giorni delle penne nere all'Aquila è arrivato "un battaglione di prostitute", richiamato dalla massiccia affluenza per l'adunata nazionale degli alpini. Una presenza inedita per una città che vede il fenomeno della prostituzione in strada ridotto al minimo. Le lucciole, provenienti in parte dalla costa, hanno raggiunto il capoluogo e si sono accampate nell'area del parco del Castello. Si sono poi aggirate nel centro cercando potenziali clienti con prestazioni sessuali da 15 a 50 euro.