L’Armistizio con Malvestuto e Del Greco
Sono passati 70 anni da quel fatidico 8 settembre 1943, giorno dell'Armistizio. «L'annuncio dell'Armistizio», ricorda Gilberto Malvestuto ufficiale della Brigata Maiella, «mi sorprese alle 20 circa...
Sono passati 70 anni da quel fatidico 8 settembre 1943, giorno dell'Armistizio. «L'annuncio dell'Armistizio», ricorda Gilberto Malvestuto ufficiale della Brigata Maiella, «mi sorprese alle 20 circa mentre ero in un esercizio pubblico di Montepulciano, in Toscana, dove ero sottotenente di complemento nel locale Battaglione. Rientrai in caserma per restare a disposizione». Ma i giorni che seguirono furono caratterizzati dalla confusione, l'esercito italiano era allo sbando. Malvestuto con altri commilitoni riuscì, dopo un viaggio a piedi e su mezzi di fortuna, a rientrare a Sulmona. «Mi diedi alla macchia», continua, «ero ricercato dalla Gendarmeria germanica per non aver mai risposto ai vari bandi di chiamata promulgati dalla Repubblica di Salò, poi mi arruolai nella leggendaria Brigata Maiella per liberare l'Italia dal nazi fascismo». Oggi anche Raffaella Del Greco, insegnante, scrittrice e poetessa, in collaborazione con le Associazioni Il Sentiero della Libertà e Insieme per il Centro Abruzzo e con la Soprintendenza ricorderà suo padre MIchele. Il pastore, il 22 dicembre del 1943 fu fucilato dai nazisti per aver aiutato prigionieri alleati, in fuga verso la libertà, dal campo di concentramento di Fonte d’Amore. L'appuntamento è alle 10.30 nell'Abbazia di Santo Spirito al Morrone.(c.b.)