L’orsa Gemma fa strage nei pollai di Scanno
Divorate galline e conigli, gli allevatori chiedono aiuto al Parco
SCANNO. Una quarantina i "pennuti" divorati e circa 60 invece i conigli sbranati "visitando" tre diversi pollai alla periferia del paese. Proseguono senza sosta a Scanno le gesta predatorie dell'orsa Gemma, che non si riesce a fermare neppure con porte e finestre in ferro o con le reti elettriche installate attorno ai casotti. Questa volta ha agito di notte, dall'Aia del fiume all'incrocio con il bivio di Frattura, fino a Vallone Grippo nei pressi del lago, facendo strage di conigli, polli e galline custodite in diversi ricoveri agricoli. In quello di Giuseppe Cetrone, dopo aver scoperchiato il tetto del capanno, ha ucciso 60 conigli mentre nel casotto di Ilario Notarmuzi ha razziato 30 galline. Nell'altro pollaio ancora, di proprietà di Silverio Paletta, l'orsa Gemma dopo aver rotto il cancello del recinto e sfondato il tetto del pollaio è riuscita ad agguantare 12 polli e 3 galline. Sul posto le guardie del Parco per i rilievi e si rinnovano le proteste degli allevatori e agricoltori locali che oltre a chiedere il risarcimento danni invitano i vertici del Parco ad allontanare immediatamente l'animale.