L’orsa Gemma rispunta a sorpresa tra Scanno e Villalago

SCANNO. Spettacolo a sorpresa quello offerto in pieno giorno dall’orsa Gemma a Scanno. L’animale è tornato a farsi vedere per la gioia di residenti e turisti che, transitando lungo l’ex strada statale 479, si sono accorti della presenza del plantigrado nel tratto di via che collega Scanno a Villalago. Era era in mezzo ad un prato, forse in cerca di cibo, a pochi passi dal lago e per niente infastidito dalla confusione del traffico veicolare. Per alcuni abitanti del posto non si sarebbe trattato di Gemma ma di un altro orso bruno marsicano che da qualche tempo si aggira sulle montagne della zona. Per altri ammiratori invece era proprio Gemma.

[[(Video) L'orsa Gemma a passeggio vicino alla statale]]

L’orsa del Parco nazionale d’Abruzzo, di cui si erano prese le tracce lo scorso anno dopo il ritrovamento del suo collare su un albero, è così riapparsa in pieno giorno. Il più convinto difensore del noto plantigrado abruzzese, Angelo Di Masso, imprenditore di successo nel settore dolciario di Scanno, rinnova la proposta provocatoria di dare la cittadinanza onoraria all’orsa Gemma. Ma la battaglia tra favorevoli e contrari alla sua presenza nella zona non si arresta. Una parte della popolazione chiede ancora l’allontanamento dell'animale.

Massimiliano Lavillotti

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