La Cassazione: l’ordinanza di arresto di Tuccia è legittima, resta l’accusa di tentato omicidio

Rigettato il ricorso dei legali dell’ex caporale dell’Esercito agli arresti domiciliari per aver violentato una ragazza fuori da una discoteca di Pizzoli

29 giugno 2012

L’AQUILA. La Cassazione ha rigettato il ricorso degli avvocati difensori dell’ex caporale dell’Esercito Francesco Tuccia che chiedevano l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare. A carico del giovane resta l’accusa di tentato omicidio in relazione alla violenza sessuale avvenuta a febbraio davanti a una discoteca di Pizzoli. L’imputato torna agli arresti domiciliari in attesa del processo che verrà celebrato a ottobre.(m.g.)