pescina
La giunta si taglia i compensi per aiutare le famiglie povere
PESCINA. Al via la concessione di sussidi per lo svolgimento del servizio civico comunale a Pescina. La giunta ha dato l’ok per l’apertura del bando che offre lavoro alle famiglie più disagiate. Tra...
PESCINA. Al via la concessione di sussidi per lo svolgimento del servizio civico comunale a Pescina. La giunta ha dato l’ok per l’apertura del bando che offre lavoro alle famiglie più disagiate. Tra qualche giorno sarà possibile consultare l’avviso, con tutti i requisiti necessari, sul sito istituzionale dell’amministrazione all’indirizzo www.comune.pescina.aq.it. L’iniziativa, promossa dall’assessore alle politiche sociali, Giovanni Mostacci, è stata realizzata grazie alla creazione di un “tesoretto”, ricavato dal taglio del 30% delle indennità di funzione degli amministratori, a guida del sindaco Maurizio Di Nicola. La cifra ammonterebbe a circa 14mila euro. Lo scopo è quello di aprire le porte per il reinserimento sociale a chi, purtroppo fuori dal mondo del lavoro, vive in uno stato di indigenza. La modalità dell’intervento è quella di offrire un impegno lavorativo ed è una forma di assistenza alternativa, rispetto all'assegno economico. Il bando è rivolto così a persone abili al lavoro, prive di un'occupazione o che hanno perso il lavoro, che sono prive di coperture assicurative o di qualsiasi forma di tutela da parte di altri enti pubblici. L’età è compresa tra i 18 e i 65 anni. Gli ammessi potranno essere impiegati nell’apertura, chiusura, pulizia, vigilanza e custodia dei locali comunali o del cimitero, la manutenzione degli edifici, la cura del verde pubblico, attività di salvaguardia, ripristino e tutela del patrimonio comunale nelle zone esposte al pubblico per il miglioramento del decoro urbano, altri servizi di supporto alle attività dell’amministrazione, come anche la collaborazione per l’organizzazione di iniziative culturali, sportive o di spettacolo. Le domande passeranno poi al vaglio del Servizio sociale comunale, che valuterà le richieste in base alla situazione economica, patrimoniale e familiare. Verrà creata una graduatoria. (m.t.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA