La pubblica illuminazione affidata a un’unica ditta

L'AQUILA. Si modernizza la pubblica illuminazione.

Il Comune ha stipulato una convenzione con la Consip-Servizio Luce 2, società per azioni del ministero dell'Economia. Grazie a questo accordo, sarà la multinazionale francese Citelum S.A., vincitrice dell'appalto, a gestire gli impianti dell'illuminazione pubblica. Un’iniziativa che, nelle intenzioni, permetterà un risparmio di costi, ma anche un ventaglio di servizi in più, come call center e pagamento di bollette.

La convenzione è stata presentata ieri nel corso di un convegno all'Ance, con il sindaco Massimo Cialente e l'assessore Alfredo Moroni. «Avremo a disposizione un servizio integrato», spiega Moroni. «La società che ha vinto l'appalto si occuperà non solo della manutenzione ordinaria degli impianti, ma offrirà una serie di servizi aggiuntivi. Il comune potrà, così, concentrarsi sulla programmazione della nuova impiantistica. E potrà farlo puntando sul risparmio e sull'efficienza energetica. Nell'opera di ricostruzione della città, si potrà progettare un utilizzo “intelligente” della pubblica illuminazione, e si potranno valorizzare monumenti ed edifici storici. Insomma, l'idea di una città smart si può realizzare intervenendo anche sugli impianti di illuminazione». Un primo esempio delle nuove possibilità è gia visibile in via Strinella, dove il Comune, nell'ambito del cosiddetto Patto dei sindaci e in collaborazione con l'Enea, ha sostituito l'impiantistica: i nuovi pali della luce, dotati di lampade Led, possono essere integrati con sensori capaci di misurare l'intensità del traffico.

Apprezza il nuovo sistema il cittadino Attilio Panone che, però, chiede: «Quando s’interverrà su via Lanciano, completamente al buio?». (r.s.)

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