Ladri alla piscina comunale, rubati mille euro

L’AQUILA. Furto da un migliaio di euro nella notte tra sabato e domenica nella piscina comunale. Ad accorgersene sono stati, ieri mattina, gli addetti alla pulizia dei locali che hanno trovato in disordine la reception e hanno avvisato immediatamente le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia urbana, oltre al sindaco Massimo Cialente, l’assessore allo Sport Emanuela Iorio e i tutti i vertici della società di gestione della piscina, Rari Nantes L’Aquila.

I malviventi, evidentemente, cercavano dei soldi, in quanto non sono stati toccati né attrezzature sportive né altro. «Dopo aver provato a sfondare la porta principale, hanno spaccato con un estintore la vetrata sulla piscina più piccola, con ingresso dal circolo tennis», spiega Gianni Benevieri, amministratore della società di gestione. Alcuni vetri, in seguito all’urto, sono finiti anche in una vasca della piscina. È stato rotto il mobile che conteneva l’incasso del bar e il nostro fondo cassa: sono stati prelevati tutti i soldi all’interno. Ancora non abbiamo una stima precisa, ma si dovrebbe trattare di un migliaio di euro. Chi si è intrufolato nella struttura, probabilmente, ha fatto anche visita al bar mangiando qualcosa e spaccando una cancellata chiusa. «Nel piano superiore», dice Benevieri, «è stata sfondata la porta dei locali dedicati agli istruttori. All’interno ci sono segni di manomissione, ma non è stato trovato niente da portar via». Nella speranza di trovare del denaro, sono state rotte anche le gettoniere di alcuni asciugacapelli, che tuttavia non contenevano soldi. «Molti cassetti sono stati trovati aperti, ma il materiale sportivo non è stato toccato», spiega Benevieri. «Anche nel locale del bar è stato rotto un vetro con un estintore, senza prelevare nulla». Le forze dell’ordine stanno indagando, anche sulla scorta delle immagini girate dalle telecamere a circuito chiuso che proteggono la struttura. La piscina, comunque, è stata resa da subito fruibile: ieri pomeriggio, infatti, al suo interno sono state disputate due partite di pallanuoto. Già oggi dovrebbero essere sostituiti i vetri rotti. Si ipotizza che sia stata una sola persona a commettere il furto. «Non ci sembra un lavoro di gruppo», spiega l’amministratore.

Michela Corridore

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