Ladri condannati e liberi

Rubano in case inagibili: 2 anni di pena ma fuori dal carcere

19 ottobre 2012

L’AQUILA. I carabinieri della Compagnia dell’Aquila, nel corso dei servizi per il controllo del territorio, finalizzati al contrasto del fenomeno dei reati predatori, hanno tratto in arresto in flagranza di reato, Alfonsi Pirozzi 47enne, originario del napoletano e residente a Tornimparte e Alfredo De Luca 21enne, originario della provincia di Catania, domiciliato all’Aquila.

In particolare, i carabinieri della stazione di Paganica, a seguito di una segnalazione di un cittadino, hanno sorpreso i due ladri mentre si trovavano ancora all'interno di un'abitazione, ubicata nella frazione di San Gregorio via Monsignor Mario Morelli 6, dichiarata inagibile a causa dei danni riportati a seguito del sisma del 6 aprile 2009.

I malviventi, previa forzatura di una porta di ingresso secondaria, sono penetrati all'interno dell'appartamento dove, dopo aver smontato dalla loro collocazione sette termosifoni in ghisa, li hanno asportati e caricati su un furgone a loro in uso. La refurtiva, del valore complessivo pari a circa 1500 euro, e il furgone, sono stati sequestrati ed affidati in custodia giudiziale a una ditta autorizzata.

Gli arrestati sono stati sottoposti alla detenzione domiciliare nelle rispettive abitazioni.Ieri mattina, in tribunale, si è celebrato il processo davanti al giudice Giuseppe Romano Gargarella (pubblico ministero Fabio Picuti). Giudicati con il rito direttissimo, sono stati condannati entrambi a due anni di reclusione e rimessi subito in libertà.