l’allarme
Ladri scatenati a Castel di Sangro Colpi in tre case dei forestali
CASTEL DI SANGRO. I ladri prendono di mira le case di tre agenti del Corpo forestale dello stato. È accaduto l’altra notte a Castel di Sangro. Due i colpi andati a segno. Nelle abitazioni i...
CASTEL DI SANGRO. I ladri prendono di mira le case di tre agenti del Corpo forestale dello stato. È accaduto l’altra notte a Castel di Sangro. Due i colpi andati a segno. Nelle abitazioni i malintenzionati hanno prelevato diversi oggetti preziosi. Nel terzo caso, invece, l’irruzione è fallita.
La moglie di un agente della Forestale, insospettita dai rumori, ha telefonato al marito che si trovava in servizio. All’arrivo di quest’ultimo i ladri sono scappati. Nel frattempo è stato lanciato l’allarme e anche i carabinieri di Castel di Sangro sono intervenuti per cercare di acciuffare la banda. Ma le ricerche non hanno dato alcun esito. Si sospetta che possa trattarsi degli stessi uomini che da tempo compiono scorribande nell’Alto Sangro, soprattutto nelle zone maggiormente isolate e difficili da controllare. Dell’accaduto è stato messo al corrente il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso. I Comuni hanno sollecitato interventi per fronteggiare quella che appare una vera emergenza.
La scorsa estate ad Ateleta ci sono state anche polemiche, tanto da spingere il capogruppo di minoranza consiliare Cesira Donatelli a sollecitare un intervento del sindaco Giacinto Donatelli. «Per garantire la dovuta sicurezza della popolazione a seguito degli innumerevoli episodi di furto», aveva detto la Donatelli «si propone l’installazione di telecamere a raggi infrarossi nei punti di accesso principali. Tale strumentazione potrebbe essere di aiuto e di supporto per le forze dell’ordine e per l’individuazione di chi vuole delinquere».
Le forze dell’ordine raccomandano ai residenti di segnalare persone o auto sospette. Una semplice telefonata può scongiurare spiacevoli “visite”.
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