Lancia petardo nel night, a giudizio

Sotto accusa per lesioni un avventore: il botto ferì gravemente la titolare del «Folies Bergères»

L’AQUILA. Ancora una volta il night di Pizzoli torna alla ribalta delle cronache. Stavolta per un infortunio non secondario ai danni di una donna che all’epoca dei fatti gestiva il locale notturno,

Per questa vicenda un uomo di 43 anni, Remo Pezzetta, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di lesioni colpose.

L’imputato, nella notte del 4 ottobre di tre anni fa, entrò nel locale e gettò un petardo dopo averlo acceso. La titolare del locale, la quarantenne polacca Dorata Barcza k, nella cui direzione era stato lanciato il petardo, lo raccolse onde evitare pericoli per i numerosi avventori del «Les Folies Bergères» che quel giorno erano lì. Ma, prima che potesse gettarlo fuori, il petardo le è esploso in mano causandole ferite davvero molto gravi. Le conseguenze furono l’amputazione parziale di alcune dita della mano sinistra, e seri danni all’udito. All’imputato, che è di Pizzoli, oltre alle lesioni gravissime, il pm ha contestato anche il reato di accensione ed esplosioni pericolose.

Il processo, inizialmente disposto per pochi giorni fa, è stato poi rinviato al prossimo mese di settembre.

Nel corso del giudizio l’imputato sarà assistito dall’avvocato di fiducia, Massimo Manieri, mentre gli interessi della parte civile sono rappresentati dall’avvocato Francesco Valentini.

Il caso giudiziario avrà probabilmente anche una coda davanti al giudice civile per il risarcimento che sarà chiesto in seguito alle lesioni che hanno una natura irreversibile.

(g.g.)

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