AVEZZANO

Lanciano sassi dal ponte: è caccia alla baby gang

Ragazzini ripresi da un residente che filma la scena con il cellulare

AVEZZANO. Lanciano sassi sulle auto dal cavalcavia che sovrasta il sottopassaggio che collega via Pagani (ex via Albense) a via Don Minzoni, ma vengono ripresi da un residente che filma la scena con il cellulare.
Ora il video è stato consegnato alle forze dell’ordine. È caccia alla banda di ragazzini che ieri mattina si è resa protagonista dell’episodio. Non è escluso che si tratti della banda che da mesi terrorizza il centro di Avezzano.

A far scattare l’indagine una telefonata. Sul posto per prima è intervenuta una pattuglia della polizia locale di Avezzano. Quando gli agenti sono arrivati i ragazzini si erano dileguati, ma a terra c’erano ancora i sassi di notevoli dimensioni. Una delle pietre ha sfiorato una macchina, ma al momento non è stata presentata alcuna denuncia. La persona che ha chiamato ha riferito di un gruppo di ragazzini stranieri. Dopo pochi istanti, in rinforzo, è arrivata anche una volante della polizia. Non poco distante, nella zona di piazzale Kennedy, gli stessi agenti intervenuti hanno notato un gruppo di ragazzini stranieri.

Gli adolescenti, alcuni minorenni e altri maggiorenni, sono stati fermati e identificati. Sull’accaduto sono comunque in corso indagini. Saranno le telecamere del sistema di videosorveglianza della polizia locale a dare un volto e un nome ai responsabili dell’ennesima sassaiola dal cavalcavia di via Albense. Le immagini delle telecamere pubbliche verranno comparate con il video acquisito dagli investigatori. I teppisti potrebbero avere le ore contate.

Chi indaga sospetta che possa trattarsi della banda di bulli che da mesi si rende protagonista di episodi di microcriminalità in città. E non si tratta di un episodio isolato. Nel marzo dello scorso anno i sassi lanciati da un gruppo di teppisti colpirono due auto in transito, in una delle quale viaggiavano una mamma di Luco dei Marsi e la sua bambina di 5 anni. Al tempo un testimone che abita nelle vicinanze riferì di aver notato quattro ragazzini che si allontanavano in gran fretta. (f.d.m.)

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