LA POLSTRADA

«Le cinture sono obbligatorie anche sui sedili posteriori»

Le cinture di sicurezza possono salvare la vita. Ma questo vale anche per chi viaggia nei sedili posteriori. Si tratta di un obbligo che viene spesso disatteso

AVEZZANO. Le cinture di sicurezza possono salvare la vita. Ma questo vale anche per chi viaggia nei sedili posteriori. Si tratta di un obbligo che viene spesso disatteso da chi sale in auto. A stabilirlo però è l’articolo 172 del Codice della strada secondo cui «il conducente e i passeggeri dei veicoli muniti di cintura di sicurezza hanno l’obbligo di utilizzarle in qualsiasi situazione di marcia». A raccomandare l’utilizzo delle cinture è la Polizia stradale sottolineando che le categorie per cui vige l’obbligo sono quelle delle macchine normali, autoveicoli destinati al trasporto di cose, autobus e anche quadricicli leggeri dotati di carrozzeria chiusa. Anche quando si sale a bordo di taxi vanno indossate. Non si tratta, come presunto da molti, di una facoltà, ma di un vero e proprio obbligo che, se non rispettato, può mettere in pericolo la vita dei passeggeri che si trovano nei sedili posteriori.

Inoltre, sempre secondo la Polstrada, chiunque non fa uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini, è soggetto alla sanzione amministrativa fino a 323 euro, nonché alla detrazione di 5 punti dalla patente. Quando il mancato uso riguarda i bambini, la situazione si aggrava. Della violazione risponde il conducente oppure chi è tenuto alla sorveglianza del minore se presente sul veicolo al momento del fatto. Quando il conducente sia incorso, in un periodo di due anni, in una di queste violazioni per almeno due volte, all’ultima infrazione scatta la sospensione della patente da quindici giorni a due mesi. Le regole per i bambini, che sono i più a rischio, sono complesse.

Per quanto riguarda minorenni di statura non superiore a un metro e mezzo quando viaggiano nei mezzi per il trasporto pubblico o nelle macchine per il noleggio con conducente, possono non essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per bambini, a condizione che non occupino un sedile anteriore e siano accompagnati da un passeggero di almeno sedici anni. (p.g.)

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