Le regole ferree della spending review
La gestione associata dei servizi da parte dei Comuni si colloca nell'ambito della legge sulla revisione della spesa pubblica (Spending review), licenziata dal Parlamento il 7 agosto. La legge mira a...
La gestione associata dei servizi da parte dei Comuni si colloca nell'ambito della legge sulla revisione della spesa pubblica (Spending review), licenziata dal Parlamento il 7 agosto.
La legge mira a eliminare sprechi e inefficienze della pubblica amministrazione, liberando risorse da utilizzare per interventi di sviluppo. I Comuni sotto i 5mila abitanti in pianura e sotto i 3mila in montagna (è il caso della Marsica), debbono gestire in forma associata le funzioni fondamentali, attraverso l'unione o la convenzione.
Le funzioni sono: l'organizzazione generale dell'amministrazione, la gestione finanziaria, la polizia locale, la protezione civile, le politiche sociali, l'edilizia scolastica, la gestione del territorio.
Ai Comuni non resta molto tempo. Entro il primo gennaio 2013 devono essere in grado di gestire in forma associata almeno tre di tali funzioni. Le altre entro il primo gennaio 2014.
Si susseguono, pertanto, in questi giorni gli incontri tra gli amministratori di Comuni limitrofi, per individuare i servizi da gestire insieme e risparmiare così sulle spese.
Una situazione così drammatica per le casse di tutti i Comuni italiani è stata determinata in parte dalla cattiva gestione della cosa pubblica, in parte dalla dispersione dei finanziamenti o dall’incapacità di utilizzarli per il bene della collettivita. Su questo l’Europa non fa sconti. (n.m.)