Libri gratis agli studenti
Appello della Cgil: così si aiutano le famiglie
L’AQUILA. «Libri di testo gratis per sostenere gli studenti aquilani».
A poche settimane dall’avvio dell’anno scolastico, una partenza accompagnata da numerose incognite, a partire da quella delle sedi passando attraverso il numero di iscrizioni effettive agli istituti aquilani, la Cgil regionale lancia un nuovo appello in favore delle famiglie degli sfollati. Il destinatario è l’associazione italiana degli editori (Aie), che viene chiamata in causa per dare vita a una donazione di libri scolastici per settembre.
«Tra le tante e generose forme di solidarietà giunte in Abruzzo dopo il terremoto», scrive la Cgil, «si è collocata anche quella dell’Aie, l’associazione nazionale degli editori, che in raccordo con la Protezione civile e il ministero per i Beni culturali ha raccolto migliaia di libri. Un’iniziativa apprezzata, definita con la bella frase “Il libro non sfama ma riempie il cuore e la mente”. A questa prima iniziativa è possibile, tuttavia, farne seguire altre, ed è per questo che lanciamo all’Aie e a tutti gli editori un appello per attivare una donazione di libri scolastici per settembre.
D’altra parte, sono tante, troppe, le persone che non hanno più né casa né reddito, come tantissimi sono i senza lavoro. Quando arriverà settembre», prosegue la Cgil regionale, «i loro figli troveranno di nuovo le scuole, ma le famiglie saranno di nuovo alle prese con il costo dei libri. Raccogliere i libri scolastici, i dizionari, gli atlanti e donarli agli studenti sarebbe, dunque, un bel sostegno al reddito delle famiglie colpite dal terremoto e un bel segnale per i ragazzi. Andare a scuola e poter studiare è, per noi, uno dei modi più seri per ridare futuro ai bambini e ai ragazzi, insieme a un pizzico di serenità ai loro genitori».
Le scuole aquilane riapriranno i battenti il 21 settembre e quello dei libri è solo uno dei problemi che le famiglie dei ragazzi sono chiamate ad affrontare.
A poche settimane dall’avvio dell’anno scolastico, una partenza accompagnata da numerose incognite, a partire da quella delle sedi passando attraverso il numero di iscrizioni effettive agli istituti aquilani, la Cgil regionale lancia un nuovo appello in favore delle famiglie degli sfollati. Il destinatario è l’associazione italiana degli editori (Aie), che viene chiamata in causa per dare vita a una donazione di libri scolastici per settembre.
«Tra le tante e generose forme di solidarietà giunte in Abruzzo dopo il terremoto», scrive la Cgil, «si è collocata anche quella dell’Aie, l’associazione nazionale degli editori, che in raccordo con la Protezione civile e il ministero per i Beni culturali ha raccolto migliaia di libri. Un’iniziativa apprezzata, definita con la bella frase “Il libro non sfama ma riempie il cuore e la mente”. A questa prima iniziativa è possibile, tuttavia, farne seguire altre, ed è per questo che lanciamo all’Aie e a tutti gli editori un appello per attivare una donazione di libri scolastici per settembre.
D’altra parte, sono tante, troppe, le persone che non hanno più né casa né reddito, come tantissimi sono i senza lavoro. Quando arriverà settembre», prosegue la Cgil regionale, «i loro figli troveranno di nuovo le scuole, ma le famiglie saranno di nuovo alle prese con il costo dei libri. Raccogliere i libri scolastici, i dizionari, gli atlanti e donarli agli studenti sarebbe, dunque, un bel sostegno al reddito delle famiglie colpite dal terremoto e un bel segnale per i ragazzi. Andare a scuola e poter studiare è, per noi, uno dei modi più seri per ridare futuro ai bambini e ai ragazzi, insieme a un pizzico di serenità ai loro genitori».
Le scuole aquilane riapriranno i battenti il 21 settembre e quello dei libri è solo uno dei problemi che le famiglie dei ragazzi sono chiamate ad affrontare.