Lo stilista degli abiti da sposa: «Costretto a lasciare Pratola»

PRATOLA PELIGNA. La querelle con il Comune, guidato dal sindaco nonché cugina Antonella Di Nino, riguarda il prestigioso marchio della moda da sposa, quello di Andrea Sedici, al secolo Di Nino-Malves...

PRATOLA PELIGNA. La querelle con il Comune, guidato dal sindaco nonché cugina Antonella Di Nino, riguarda il prestigioso marchio della moda da sposa, quello di Andrea Sedici, al secolo Di Nino-Malvestuto. Ma il noto imprenditore e stilista non potrà ampliare la sua attività sulla circonvallazione orientale e rischia anche di dover lasciare Pratola Peligna. A metterlo nero su bianco è stato il Genio civile che, l’altro giorno, ha scritto al Comune pratolano e alla polizia locale. «Non risulta trasmessa la comunicazione di avvenuta ultimazione delle parti strutturali mentre il progetto in sanatoria sembra comunque includere entrambe le porzioni, evidenziando difformità rispetto al progetto depositato», ha scritto l’ingegnere Daniele Antonelli del Genio civile, chiarendo che non avendo l’ente rilasciato le relative autorizzazioni, «è da ritenersi preclusa l’utilizzabilità degli immobili». Il Comune ha chiesto quindi allo stilista di presentare la documentazione entro dieci giorni. Secca la replica dello stilista: «Andrò via da Pratola e per questo ringraziate l’amministrazione comunale». (a.d.a.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .