Luco dei Marsi, aggredito personale del 118
L’ambulanza arriva da Avezzano dopo 10 minuti: un uomo picchia l’autista e strattona il medico
LUCO DEI MARSI. Dieci minuti di attesa per l’arrivo dell’ambulanza evidentemente sono troppi. E così, quando i soccorritori si presentano nella sua abitazione, impedisce loro di entrare a visitare la moglie e li aggredisce. Scene da film l’altra notte a Luco dei Marsi, dopo che un uomo ha richiesto l’intervento del 118, per via di un malore accusato dalla moglie. La donna ha avuto una reazione allergica cosicché il marito ha prima chiamato il pronto soccorso e poi la locale guardia medica. Mentre il medico è arrivato subito, riuscendo a somministrare alla donna una prima terapia, l’ambulanza, che partiva da Avezzano, ha impiegato il tempo necessario per arrivare a Luco. L’uomo, spazientitosi, ha chiamato altre volte il 118 minacciando gli operatori e avvisandoli che al loro arrivo li avrebbe picchiati. Tanto che il personale sanitario ha pensato bene di chiamare i carabinieri e richiedere il loro intervento sul posto. All’arrivo dei sanitari, l’uomo ha provato a impedire loro di entrare in casa per visitare la moglie. Così è partito un acceso botta e risposta con il medico. Il dottore ha cercato anche di rassicurarlo, spiegandogli che prima avrebbe visto la moglie per accertarsi delle sue condizioni e poi sarebbe stato disponibile a parlare con lui. Nonostante questo, l’uomo lo ha strattonato più di una volta, cercando di impedirgli di entrare. Subito dopo, mentre il medico è riuscito ad entrare dentro l’abitazione, l’uomo, rimasto fuori, se l’è presa con l’autista, colpendolo ripetutamente. Nell’ambulanza c’era anche un’infermiera, che per fortuna, anche se terrorizzata, è riuscita ad allontanarsi in tempo. Nel frattempo sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Avezzano, che hanno evitato che accadesse il peggio. Dopo lo spiacevole episodio, il personale del 118 è rientrato in ospedale e sia l’autista dell’ambulanza, sia il medico sono stati medicati dai colleghi del pronto soccorso, per le ferite riportate.
Magda Tirabassi
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