AVEZZANO
Manda la ex al Pronto Soccorso, scatta il divieto di avvicinamento
Il provvedimento restrittivo del magistrato è stato emesso a carico di un giovane che, per gelosia, aveva stalkerizzato ed anche aggredito fisicamente una donna, la quale ha deciso di denunciarlo
AVEZZANO - Gli uomini del Settore Anticrimine del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Avezzano hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla ex convivente, nei confronti di un giovane residente in città. Nei fatti la ragazza aveva denunciato di aver subito recentemente maltrattamenti da parte del suo ex compagno: percosse, lesioni, minacce ed ingiurie, oltre ad un controllo ossessivo dovuto alla sua gelosia, che le hanno provocato sofferenze fisiche e psicologiche. In diverse occasioni la donna ha dovuto far ricorso a cure sanitarie presso il Pronto Soccorso.
La vittima ha deciso così di interrompere la relazione sentimentale e l'attività investigativa avviata subito dopo la denuncia della ragazza, ha permesso di tracciare un quadro indiziario formato da dichiarazioni definite da chi indaga "dettagliate, logiche, chiare e coerenti, e poi puntualmente riscontrate" dai poliziotti.
Pertanto l’indagato, così come imposto dall’A.G., dovrà mantenere una distanza di almeno 300 metri dall’abitazione, dal luogo di lavoro e da quelli frequentati dalla vittima con l’aggravante del divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con la ex compagna.