Manutenzione, scuolabus e raccolta rifiuti rischiano la paralisi
Restano al collasso i servizi comunali gestiti dai lavoratori delle cooperative esterne. Dei 70 collaboratori in totale, infatti, ben 50 lavorano a singhiozzo, 35 della Sulmona Servizi (coi 7...
Restano al collasso i servizi comunali gestiti dai lavoratori delle cooperative esterne. Dei 70 collaboratori in totale, infatti, ben 50 lavorano a singhiozzo, 35 della Sulmona Servizi (coi 7 manutentori e 5 addetti dello scuolabus già in cassa integrazione) e 15 della Satic dei servizi informatici. Fra ferie forzate e ammortizzatori sociali, infatti, restano al palo alcuni dei più importanti servizi pubblici. Lo testimoniano le aiuole incolte, le buche sulle strade colabrodo e la segnaletica in abbandono. Prossimi appalti in scadenza saranno quelli dei servizi turistici, gestione dati e raccolta rifiuti. Un grattacapo per il sindaco Fabio Federico (nella foto) Una situazione destinata a peggiorare e a trascinare nello stallo completo la macchina amministrativa da un lato e i servizi ai cittadini dall'altro. Nel mezzo restano i 70 lavoratori precari.