Map scadenti, perizia “scagiona” Ragone

L’AQUILA. Aveva gridato a più riprese la sua innocenza il maresciallo dell’Esercito Rocco Ragone finito agli arresti per tre mesi in quanto accusato, nella veste di supervisore dei lavori, della cattiva realizzazione di alcuni Map in parecchie frazioni aquilane poi sequestrati dalla magistratura. Si tratta di opere realizzate a Cansatessa, San Vittorino, Arischia e Tempera.

Ieri è stata depositata la perizia da parte dell’ingegnere Paolo Toccini che il giudice per le udienze preliminari del tribunale ha designato come perito di ufficio. E il risultato sembra andare verso le sue aspettative visto che sembrano svanire alcune certezze che aveva la Procura anche se, per la verità, ci sono ancora dei punti da chiarire.

«Non andava comunque arrestato», ha commentato il suo difensore Amedeo Ciuffetelli, quanto mai in prima linea in questo procedimento che vede imputate anche altre persone sia pure con ruoli diversi.

Una delle principali contestazioni riguardava difformità tra progetti ed esecuzione dei manufatti. «Si può affermare», si legge nella perizia, «che vi sia corrispondenza tra le opere realizzate e quelle programmate. La carenza di armature in acciaio individuate nel capo di imputazione fa riferimento alle aree destinate a marciapiedi che, normalmente, nei progetti ne sono prive, tranne il caso di Cansatessa-San Vittorino dove è indicata una doppia rete, mentre il consulente ha rinvenuto una sola rete su tutti i basamenti».

«La situazione riscontrata», si legge ancora nella perizia, «non può aver comportato un apprezzabile risparmio di spesa per l’impresa esecutrice del lavori. Va aggiunto che considerata l’estensione degli interventi, la situazione contestata non sarebbe potuta passare inosservata».

La perizia depositata nella cancelleria sarà oggetto di una prossima udienza cui parteciperanno accusa e difesa.

Poi la definizione del caso spetterà al gup visto che la Procura ha già chiesto il rinvio a giudizio per tutti gli imputati e difficilmente tornerà sui propri passi.

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