Mario, l’asso del latino secondo al Certamen

SULMONA. Lo studente aquilano Mario Mascioletti ha conseguito il secondo posto alla XVIII edizione del Certamen Ovidianum Sulmonense. L’atto conclusivo del prestigioso concorso di latino si è tenuto al teatro Caniglia. Il giovane latinista del Liceo Classico “Domenico Cotugno” dell’Aquila si è piazzato subito dietro a Gaia Marianacci, del liceo “Alessandro Manzoni” di Milano, prima classificata, mentre il terzo posto è stato ottenuto da Mariateresa Bogliardi del Liceo Classico “Giulio Cesare” di Roma. Quarta Marina Di Stefano del Liceo Classico “Melchiorre Delfico” di Teramo.

Mascioletti – ammesso al terzo anno di Liceo con la media del 10 e già selezionato per l’orientamento universitario della Normale di Pisa – studia pianoforte da otto anni. Nel suo curriculum vanta partecipazioni a Olimpiadi di matematica, italiano e chimica. Lo scorso anno è arrivato secondo al Certamen Sallustianum.

Nell’ambito del concorso peligno, una rara edizione di un’opera di Ovidio, offerta dal Rotary, è stata consegnata allo studente Domenico Paolilli del Liceo “Ovidio” di Sulmona, sesto classificato. La borsa di studio in onore dei fratelli Ferrucci – per gli studenti che hanno conseguito la migliore media voti nel triennio conclusivo degli studi – è stata conferita alla studentessa Sabina Fonte di Raiano, della 5ª C.

IN CAMPIDOGLIO. Gli studenti sono stati i protagonisti del Gala del Certamen nella sala della Protomoteca in Campidoglio, a Roma. La delegazione sulmonese, guidata dal sindaco Annamaria Casini, con l’assessore regionale Andrea Gerosolimo, il presidente del comitato Bimillenario Raffaele Giannantonio, la dirigente dell’Istituto “Ovidio” Caterina Fantauzzi, è stata ricevuta dal vicesindaco Luca Bergamo e dall’assessore alla Scuola Laura Baldassarre. Gabriella Carugno, docente del Liceo “Ovidio”, ha presentato il recital poetico “Musa sola comes”, con letture di brani di opere ovidiane, con la partecipazione dell’attore Edoardo Siravo, sulle note del musicista Davide Cavuti, al pianoforte la docente sulmonese Sabrina Cardone. Infine, la consegna delle pergamene ai vincitori delle 18 edizioni del Certamen, con esibizione al violino del vincitore della XVII edizione, lo statunitense Josiah Meadows. L’evento è servito a stringere un legame tra Sulmona e Roma. Entro l’anno una delegazione sarà in città. Una ventina i vincitori premiati. Molti non sono stati presenti perché impegnati al lavoro oppure all’estero. Il sindaco ha chiesto agli assessori capitolini di recepire la sentenza di assoluzione del poeta esiliato, dando seguito al processo che fu realizzato a Sulmona nel 2012. Soddisfatta la preside del Polo Ovidio Caterina Fantauzzi che organizza l’evento insieme all’associazione “Amici del Certamen”. «Grazie al sindaco per aver organizzato un evento che ha coinvolto gli studenti di oggi e di ieri», dice. «È bello sapere che i vincitori del Certamen oggi sono affermati professionisti».(e.n.-f.p.)

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