Maternità, una mozione a difesa del reparto
La Civita (presidio territoriale): tutti i consiglieri devono firmare il documento Mobilitazione per la manifestazione di sabato prossimo a Pescara
SULMONA. L’impegno della giunta regionale a rivalutare il destino già segnato del punto nascita sulmonese non placa la mobilitazione. Continuano, infatti, le azioni a tutela del reparto da parte del presidio civico territoriale. A più di due mesi dall'occupazione dell'aula consiliare, gli attivisti della Maternità sulmonese hanno depositato alla segreteria generale del Comune la mozione a tutela del reparto, già approvata da alcuni comuni del circondario, fra cui Pratola, Bugnara e Introdacqua. «Il presidio civico territoriale invita a valutare l’opportunità di approvare in consiglio comunale la delibera a difesa del punto nascita dell’ospedale Annunziata di Sulmona», interviene il portavoce Luigi La Civita, «così come già avvenuto in consiglio comunale a Pratola Peligna lo scorso 19 maggio. In più chiediamo ai consiglieri comunali di firmare il documento». La lettera di presentazione inoltrata al sindaco, al presidente del consiglio comunale e ai consiglieri è firmata da Mauro Tirabassi, Alessandro Lucci, Luigi La Civita, Daniela Frittella, Michael Aru, Alberto Di Giandomenico e Davide Silvestri. Nella mozione si impegna il sindaco, la giunta e l'intero consiglio comunale ad agire contro la chiusura nei confronti del presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, dell'assessore regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, dei dirigenti Asl, del commissario ad acta, dell'Agenas e del Comitato regionale percorso nascite. Ma il presidio civico va oltre e chiede al sindaco di Sulmona, Peppino Ranalli, di approvare il documento prima di sabato prossimo, giorno in cui è in programma a Pescara una manifestazione dei movimenti civici sulle emergenze della sanità abruzzese. «La proposta è stata inviata a tutti i Comuni afferenti l’ospedale di Sulmona», aggiunge la Civita, «invitiamo a deliberare entro il 20 giugno, data in cui si svolgerà a Pescara una grande manifestazione organizzata da tutti i movimenti civici sorti in Abruzzo sull’emergenza sanità. In previsione della manifestazione di Pescara sarebbe opportuno mobilitare la cittadinanza, stimolandola ad una massiccia partecipazione. I componenti del presidio, allo scopo di illustrare le attività messe in atto, si rendono disponibili a partecipare alla seduta del consiglio comunale».
Federica Pantano
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