CANISTRO
Medici da altre regioni a lezione di chirurgia protesica
A fare formazione è stato Fernando Marcucci, primario di Ortopedia: "La richiesta di partecipazione ai nostri corsi è già molto alta, e questo ci lusinga"
CANISTRO. La clinica Ini di Canistro, specializzata nella chirurgia protesica, ha ospitato la prima di una serie di lezioni, direttamente in sala operatoria e secondo il modello americano “surgeon to surgeon”, che era incentrata sulle tecniche e sui materiali all’avanguardia negli interventi di protesi dell’anca.
A fare formazione è stato Fernando Marcucci, primario di Ortopedia della Ini, con la partecipazione di medici siciliani, tra cui un primario. Una seconda sessione formativa è prevista la prossima settimana, con medici provenienti da altre regioni italiane.
“I corsi rappresentano un’importante occasione di trasmissione della conoscenza con i colleghi – spiega Marcucci – Per quel che riguarda la chirurgia dell’anca, che adotta il metodo dell’accesso anteriore, che minimizza l’impatto su tendini e muscoli, a differenza dell’accesso laterale, l’ausilio della navigazione computerizzata, e soprattutto protesi sempre di minori dimensioni, con un approccio all’avanguardia non più solo ‘a risparmio d’osso’, bensì ‘a risparmio di materiale'”.
E ancora: “La richiesta di partecipazione ai nostri corsi è già molto alta, e questo ci lusinga, e ci consente di diffondere competenze che si collocano lungo la nuova frontiera della protesica dell’anca, che hanno come focus la soddisfazione del paziente. Fino a qualche anno fa infatti si attribuiva molto più interesse alla durata e alla resistenza dei materiali, che però oggi sono arrivati al livello dell’eccellenza e quindi ci si può concentrare sulla performatività delle protesi, sulla loro mini invasività, per garantire il veloce recupero post operatorio del paziente, e la sua qualità della vita”, conclude Marcucci.
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