Melandri rilancia: «Maxxi L’Aquila stiamo arrivando»
Lunedì evento di raccolta fondi: il 50% al progetto aquilano La presidente della Fondazione conferma: «Apriremo nel 2019»
L’AQUILA. «Con il cuore siamo all’Aquila». Così Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi, accompagna i lavori di preparazione della serata dell’Acquisition Gala Dinner del Maxxi, l’evento annuale di fundraising (raccolta di fondi) che anche quest’anno si prepara ad accogliere ospiti del mondo della cultura, dell’arte e dell’imprenditoria. Dichiarazioni che arrivano in piena guerra sulla localizzazione del Maxxi a Palazzo Ardinghelli, con le obiezioni espresse dalla direttrice del Polo museale Lucia Arbace cui ha replicato il segretario generale della Fondazione Maxxi Pietro Barrera.
«Il nostro lavoro di raccolta fondi quest’anno non sarà rivolto soltanto alla collezione permanente: la metà dei soldi raccolti andrà al nuovo progetto di Maxxi L’Aquila, la sede distaccata che aprirà nel 2019, progetto affidato dal Mibac alla Fondazione Maxxi proprio per contribuire alla rinascita della città anche attraverso la cultura. Dalla cultura si riparte, per riattivare l’economia e l’anima di un territorio ferito. Noi abbiamo accolto la richiesta del Mibac e ci stiamo impegnando al massimo».
Lunedì gli ospiti del Maxxi potranno scoprire in anteprima gli oltre 150 scatti che compongono la grande mostra dedicata al fotografo Paolo Pellegrin curata da Germano Celant. Un’antologia, dedicata a uno dei protagonisti della scena fotografica internazionale, che da oltre 20 anni percorre il mondo con la sua macchina fotografica. In occasione di quest’appuntamento istituzionale verrà presentata in anteprima la prima parte del progetto fotografico realizzato da Pellegrin lo scorso gennaio all’Aquila, nell’ambito della committenza affidata dal Maxxi. All’ingresso della Galleria 1 al piano terra, che ospiterà anche la cena, sarà esposto un polittico di circa 2 metri per 3 composto da circa 150 immagini in bianco e nero, fortemente contrastate, “frammenti di visioni” che ritraggono scorci e dettagli della città. L’altra parte del lavoro, composta da grandi fotografie a colori, verrà esposta per la prima volta a Palazzo Ardinghelli, sede del Maxxi L’Aquila, in occasione dell’inaugurazione nel 2019.
Gli scatti di Pellegrin saranno protagonisti del Gala grazie anche a una grande installazione site specific che farà da scenario alla cena: un grande wallpaper di 18 metri che ritrae un ghiacciaio su un mare plumbeo.
La serata, accompagnata da una cena firmata dallo chef stellato dell’Hotel Hassler di Roma Francesco Apreda, ispirata anch’essa alle fotografe di Pellegrin, vedrà la partecipazione del ministro Alberto Bonisoli e di due ospiti d’eccezione: Neri Marcorè che, insieme allo GnuQuartet accompagnerà gli ospiti con interventi tra musica e parole e l’astronauta Samantha Cristoforetti. L’Acquisition Gala Dinner 2018 del Maxxi (Museo nazionale delle arti del XXI secolo), quest’anno alla sesta edizione, e che fino a oggi, grazie alla generosità di aziende e singoli mecenati italiani e internazionali, ha raccolto oltre un milione e 800mila euro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Il nostro lavoro di raccolta fondi quest’anno non sarà rivolto soltanto alla collezione permanente: la metà dei soldi raccolti andrà al nuovo progetto di Maxxi L’Aquila, la sede distaccata che aprirà nel 2019, progetto affidato dal Mibac alla Fondazione Maxxi proprio per contribuire alla rinascita della città anche attraverso la cultura. Dalla cultura si riparte, per riattivare l’economia e l’anima di un territorio ferito. Noi abbiamo accolto la richiesta del Mibac e ci stiamo impegnando al massimo».
Lunedì gli ospiti del Maxxi potranno scoprire in anteprima gli oltre 150 scatti che compongono la grande mostra dedicata al fotografo Paolo Pellegrin curata da Germano Celant. Un’antologia, dedicata a uno dei protagonisti della scena fotografica internazionale, che da oltre 20 anni percorre il mondo con la sua macchina fotografica. In occasione di quest’appuntamento istituzionale verrà presentata in anteprima la prima parte del progetto fotografico realizzato da Pellegrin lo scorso gennaio all’Aquila, nell’ambito della committenza affidata dal Maxxi. All’ingresso della Galleria 1 al piano terra, che ospiterà anche la cena, sarà esposto un polittico di circa 2 metri per 3 composto da circa 150 immagini in bianco e nero, fortemente contrastate, “frammenti di visioni” che ritraggono scorci e dettagli della città. L’altra parte del lavoro, composta da grandi fotografie a colori, verrà esposta per la prima volta a Palazzo Ardinghelli, sede del Maxxi L’Aquila, in occasione dell’inaugurazione nel 2019.
Gli scatti di Pellegrin saranno protagonisti del Gala grazie anche a una grande installazione site specific che farà da scenario alla cena: un grande wallpaper di 18 metri che ritrae un ghiacciaio su un mare plumbeo.
La serata, accompagnata da una cena firmata dallo chef stellato dell’Hotel Hassler di Roma Francesco Apreda, ispirata anch’essa alle fotografe di Pellegrin, vedrà la partecipazione del ministro Alberto Bonisoli e di due ospiti d’eccezione: Neri Marcorè che, insieme allo GnuQuartet accompagnerà gli ospiti con interventi tra musica e parole e l’astronauta Samantha Cristoforetti. L’Acquisition Gala Dinner 2018 del Maxxi (Museo nazionale delle arti del XXI secolo), quest’anno alla sesta edizione, e che fino a oggi, grazie alla generosità di aziende e singoli mecenati italiani e internazionali, ha raccolto oltre un milione e 800mila euro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA