Milan: bene l’iniziativa della Cna per il rilancio delle associazioni

SULMONA. L’assessore alle Attività produttive, Aldo Milan sposa il progetto di rilancio delle realtà associative del Centro Abruzzo, targato Cna, e annuncia la piena disponibilità del Comune. Sono ben 600 gli associati che compongono la base da cui partire per l’iniziativa, che ha convogliato nella nuova sede della zona artigianale imprenditori e addetti ai lavori.

La Confederazione nazionale dell’artigianato, da diversi anni ormai, non rappresenta più solo gli artigiani, ma tutte le categorie imprenditoriali compresi i liberi professionisti.

«Apprezzo molto l’impegno della Cna», è intervenuto l’assessore Milan, «per questo territorio e per le nostre imprese. A nome del sindaco e di tutta la giunta comunale sono a completa disposizione per facilitare la realizzazione delle attività che intendete potenziare perché essenziali per il rilancio della nostra economia».

Un grande investimento associativo si sta per concretizzare, quindi, costituito dal potenziamento di tutti i servizi alle imprese dell’artigianato, del commercio, dell’agricoltura: credito, formazione, sicurezza, assistenza per le neo imprese, ai cittadini e ai pensionati. La Cna, dunque, conferma il suo impegno sul territorio, condividendo gli obiettivi che si intendono raggiungere affiancando e sostenendo meglio le imprese.

Sono circa 600 gli associati in Centro Abruzzo, coordinati da Teodoro Marini, che è affiancato da nove imprenditori, con la sede in via Sallustio e quella nuova in via della Repubblica. Sono 14 le convenzioni con altrettanti studi di consulenza, dipendenti e collaboratori a disposizione di imprese e cittadini. Oltre ai servizi, la Cna in Valle Peligna, soprattutto tramite i dirigenti locali, avvierà un’intensa attività sindacale e di rappresentanza, attraverso un’interlocuzione costante con tutti gli enti pubblici e privati per ridurre la pressione fiscale e il costo del lavoro. Tra gli obiettivi figurano anche la sburocratizzazione degli adempimenti, l’impegno per creare nuovi sbocchi di mercato, la possibilità anche per le piccole e medie imprese di partecipare agli appalti, l’impegno per la valorizzazione delle professionalità rappresentate dalle piccole imprese, che sono circa il 94 per cento del sistema imprenditoriale di questo territorio.

«Non sono stupita della numerosa partecipazione», ha dichiarato la presidente Cna, Franca Sanità a margine dell’incontro, « ma dalla qualità degli interventi, dall’entusiasmo e dalla disponibilità delle imprenditrici e degli imprenditori a sostenere il nostro progetto. Questa considerazione ci fa ben sperare per il successo del progetto e lo sviluppo».

Federica Pantano

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