AVEZZANO
Minicar travolta da un suv, si costituisce il presunto responsabile dell’incidente
Un 37enne della città marsicana, dopo l'impatto con il veicolo in cui erano rimasti feriti due giovani, non si era fermato per prestare soccorso
AVEZZANO. Alla guida di un suv travolge una minicar e fugge. Il presunto responsabile, un 37enne residente in città, il giorno dopo l’incidente, si costituisce ai carabinieri che indagano sulla vicenda. L’incidente risale a sabato scorso. Era appena passata l’una di notte quando, lungo la via Don Minzoni, due veicoli in circolazione, che procedevano in senso opposto di marcia, impattano rovinosamente. Nell’occorso rimangono feriti due giovani che erano a bordo della minicar, uno di loro ancora minorenne.
Immediati i soccorsi sul posto da parte di una pattuglia del nucleo radiomobile e dell’unità di pronto soccorso del 118 cittadino. Fortunatamente per i ragazzi le conseguenze non sono state gravissime. I due, visitati successivamente in ospedale, hanno riportato lesioni giudicate guaribili entro i 20 giorni di prognosi. Gravi invece i danni al quadriciclo che si guida a partire dai 14anni di età con relativo patentino.
Intanto i militari dell’Arma, ancor prima che il 37enne si presentasse in caserma, autoaccusandosi di aver provocato il sinistro, già avevano acquisito le riprese del circuito di videosorveglianza della zona, acquisendo nel contempo anche alcune testimonianze per risalire al veicolo che si allontanava dopo lo schianto e identificare, così, anche il conducente.
Trascorse nemmeno 24 ore dal fatto, il presunto responsabile si è presentato in caserma dai carabinieri rilasciando le proprie dichiarazioni sull’accaduto. Ora toccherà ai militari incaricati di mettere insieme tutti gli elementi raccolti per fare completa chiarezza sulla dinamica dell’incidente e stabilire eventuali responsabilità penali. Nel frattempo un dettagliato rapporto è stato trasmesso dai carabinieri stessi alla procura della Repubblica di Avezzano chiamata a coordinare le indagini e dirimere la questione sotto il profilo processuale. L’uomo, se avvalorata l’intera ricostruzione dei fatti, rischia l’imputazione per mancato adempimento all’obbligo di fermarsi in caso di provocato incidente con danni a persone e cose, che prevede anche la sospensione della patente.