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Montereale, il sindaco Giorgi presenta programmi e lista
MONTEREALE. La lista civica indipendente per Montereale, capeggiata dal sindaco uscente Massimiliano Giorgi, è stata presentata nei locali della Pro loco, alla presenza di tutti i candidati. Una...
MONTEREALE. La lista civica indipendente per Montereale, capeggiata dal sindaco uscente Massimiliano Giorgi, è stata presentata nei locali della Pro loco, alla presenza di tutti i candidati. Una lista “trasversale”, come confermato dalle presenze. Tra gli altri, hanno partecipato il consigliere regionale Pd Pierpaolo Pietrucci, il consigliere comunale dell’Aquila di Forza Italia Guido Quintino Liris e Luca Ricciuti, ex consigliere regionale. Presenti anche i sindaci di Capitignano, Pizzoli e Campotosto, che stanno operando in sinergia per soluzione di problemi comuni.
Giorgi, nel suo discorso, ha parlato di un’aggregazione «animata da trasparenza, giustizia e voglia di fare, quindi una compagine amministrativa unita e coesa in grado di portare un contributo decisivo alla rinascita di Montereale e delle sue 36 frazioni, attraverso il miglioramento delle condizioni di vita e di sviluppo dell’intera comunità».
Il sindaco-poliziotto ha sottolineato il bisogno di «far ripartire la vita nei tanti paesi del Comune attraverso il lavoro, condizione necessaria per permettere alla gente, soprattutto a tanti giovani, di non abbandonare il territorio». Ha inoltre ricordato i successi della sua amministrazione. «Abbiamo ottenuto l’azzeramento dei mutui per 700mila euro senza aumento di tasse, la soluzione dei problemi di depurazione delle zone alte, la costruzione del nuovo polo scolastico, utilizzato, appena ultimato, anche dal vicino comune di Capitignano e impiegato come sede per la Protezione civile. Abbiamo promosso attività culturali volte a sostenere solidarietà e coesione sociale e raggiunto la risoluzione del problema occupazionale dei 59 lavoratori e anziani ospiti della Rsa resa inagibile dal sisma di gennaio; la bonifica dell’amianto nelle ex fornaci a costo zero. Il sito, una volta riconvertito, genererà nuove opportunità lavorative». Questi i candidati: Domenico Lemme, Andrea Antonelli, Francesca Salvatore, Berardino Marchetti, Carlo Marini, Americo Sebastiani Croce, Daniele Massari, Orlando Mancini, Filindo Ceci, Maria Ricci.
Giorgi, nel suo discorso, ha parlato di un’aggregazione «animata da trasparenza, giustizia e voglia di fare, quindi una compagine amministrativa unita e coesa in grado di portare un contributo decisivo alla rinascita di Montereale e delle sue 36 frazioni, attraverso il miglioramento delle condizioni di vita e di sviluppo dell’intera comunità».
Il sindaco-poliziotto ha sottolineato il bisogno di «far ripartire la vita nei tanti paesi del Comune attraverso il lavoro, condizione necessaria per permettere alla gente, soprattutto a tanti giovani, di non abbandonare il territorio». Ha inoltre ricordato i successi della sua amministrazione. «Abbiamo ottenuto l’azzeramento dei mutui per 700mila euro senza aumento di tasse, la soluzione dei problemi di depurazione delle zone alte, la costruzione del nuovo polo scolastico, utilizzato, appena ultimato, anche dal vicino comune di Capitignano e impiegato come sede per la Protezione civile. Abbiamo promosso attività culturali volte a sostenere solidarietà e coesione sociale e raggiunto la risoluzione del problema occupazionale dei 59 lavoratori e anziani ospiti della Rsa resa inagibile dal sisma di gennaio; la bonifica dell’amianto nelle ex fornaci a costo zero. Il sito, una volta riconvertito, genererà nuove opportunità lavorative». Questi i candidati: Domenico Lemme, Andrea Antonelli, Francesca Salvatore, Berardino Marchetti, Carlo Marini, Americo Sebastiani Croce, Daniele Massari, Orlando Mancini, Filindo Ceci, Maria Ricci.