Monumento all’emigrante, tempi certi

CELANO. Tempi certi per il monumento e dieci giorni di iniziative tutte incentrate sull’emigrazione. Sono i propositi dell’Acem, associazione per i celanesi emigrati nel mondo, che sta già preparando il “rientro” per l’estate del prossimo anno. Dal 16 al 26 agosto – partendo dal Palio delle torri, passando per Bastioni e Bastimenti, fino ad arrivare all’inaugurazione del monumento e alla festa patronale dei Santi Martiri – l’obiettivo principale sarà quello di favorire il ritorno a Celano di tanti emigranti residenti all’estero con particolare attenzione ai giovani. Entro il 30 settembre sarà insediata la commissione che dovrà scegliere il bozzetto del monumento, mentre il 30 ottobre sarà il termine ultimo per l’assegnazione. L’inaugurazione è fissata per il 25 agosto 2014. Tempi e scadenze sono stati dettati nel corso di una riunione del direttivo Acem. Erano presenti il sindaco Filippo Piccone (presidente), il vicepresidente Vittorio Ciaccia, il tesoriere Vittorio Palumbo, il segretario Eligio Paris,il presidente della Provincia, Antonio Del Corvo, l’onorevole Giancarlo Cantelmi, il preside Abramo Frigioni, don Claudio Ranieri, Americo Belviso e Marianna D’Ovidio.

«Nel corso delle varie iniziative», osserva il segretario Eligio Paris, «saranno coinvolte tutte le associazioni di Celano in un lavoro sinergico tra la città e chi tornerà a casa. L’utilizzo della tecnologia tra siti web e social network ci potrà aiutare ad avvicinare le nuove generazioni che in molti casi conoscono poco il luogo di origine della propria famiglia e saranno incuriosite di visitare Celano».

“Celano vi aspetta” può essere il motto per accogliere chi vive all’estero, ma anche chi risiede in altre zone d’Italia. Sono arrivati i primi contributi degli emigranti per la realizzazione del monumento e l’Acem ringrazia chi ha già inviato somme in danaro e chi si appresta a farlo. Nell’ottica della massima trasparenza sarà comunicata la destinazione del denaro ricevuto. Si lavora anche a organizzare dei voli charter per il rientro e non mancherà una pubblicazione sugli eventi. Un ruolo fondamentale sarà svolto dalle scuole.

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