Morto sulle piste da sci, addio a videoperatore Rai di Tagliacozzo

TAGLIACOZZO. È morto sulle piste da sci a causa di una malore. La Marsica piange la scomparsa di Tullio Pascucci, di Tagliacozzo, anche se residente a Roma da diversi anni. Videoperatore della Rai, appassionato di storia e natura, era originario della frazione di Villa San Sebastiano. La scorsa settimana il 69enne, da poco pensionato, era andato a sciare a Gressoney, nella Valle d’Aosta orientale, con i colleghi della Rai, quando ha accusato un malore. Era sceso dalle piste da sci con la telecamera in mano per riprendere come sempre tutto quello che lo circondava. Subito dopo il malore è stato soccorso prima dagli amici e poi dal personale sanitario che lo ha trasportato nel vicino ospedale. Fino al decesso.

Pascucci era amato da tutti nella Marsica per la sua grande passione per il territorio. Con la sua telecamera aveva ripreso ogni evento, ogni angolo e ogni appuntamento della sua amata terra. Il sindaco di Tagliacozzo, Vincenzo Giovagnorio, lo ricorda come «un caro concittadino che grazie alla sua dedizione alla sua professionalità per la documentaristica, ci lascia documenti video importanti come quello sul 250esimo della Madonna dell’Oriente o come il reportage su don Gaetano Tantalo».
«Tullio era un amico, una persona che amava la nostra terra e si impegnava come poteva per farla conoscere», ha commentato il primo cittadino di Sante Marie, Lorenzo Berardinetti, «ha realizzato diversi documentari su Sante Marie e le sue frazioni e poco dopo Natale ci siamo sentiti perché voleva realizzare un documentario sul cammino dei briganti da trasmettere allo speciale di Rai due dedicato al turismo. Ci eravamo dati appuntamento a primavera. Quando la moglie mi ha avvisato della sua scomparsa sono rimasto senza parole».

I funerali sono in programma giovedì 13 febbraio alle 10 nella parrocchia di San Frumenzio a Prati Fiscali di Roma. Subito dopo la salma raggiungerà il cimitero di Tagliacozzo dove gli amici e i conoscenti della Marsica, dalle 13, potranno salutarlo. (p.g.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.